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Recensione del libro: “Viva la Vida” di Pino Cacucci edito da Feltrinelli
Una narrazione scorrevole, avvincente ed emozionante. Un libro che testimonia la grandezza di una donna che ha lottato fino alla fine e che con il suo vissuto ci invita a non mollare mai davanti alle avversità che la vita ci prospetta.
Un racconto breve ma intenso che racchiude l’essenza della vita di una grande donna.
Libro consigliato.
Recensione del romanzo “Alfredo” di Valentina D’Urbano edito da Tea Edizioni
Valentina D’Urbano delinea la psicologia dei personaggi in modo magistrale e profondo, sin nelle sfumature più difficili e dolorose. Alfredo è la storia di un’amicizia distruttiva e dissacrante. Consigliato
Recensione del romanzo”La moglie di Shanghai” di Jean Moran edito da Newton Compton
Un racconto che mi ha insegnato molte cose, sia sulla guerra (studiata solo a scuola) che sul senso profondo della vita.
Vi consiglio vivamente di leggerlo. È davvero magnifico. Si, ho davvero finito gli aggettivi per poterlo descrivere!
Recensione del romanzo “L’ ultima ricamatrice” di Elena Pigozzi edito da Piemme
“L’ ultima ricamatrice” è un romanzo che coinvolge, commuove, una narrazione poetica che ci porta a riflettere sull’importanza di non dimenticare le nostre radici, perché è importante sapere da dove proveniamo.
Questo libro è un inno all’ amore, è la testimonianza che con l’aiuto delle persone care anche i dolori più atroci si possono affrontare. Un invito a non mollare, che nonostante la sofferenza, vale sempre la pena vivere ogni istante che la vita ci regala.
Recensione del romanzo “Vardø. Dopo la tempesta” di Kiran Millwood Hargrave edito da Neri Pozza
È l’ennesimo libro che mostra all’uomo moderno come l’ignoranza celata dietro il fondamentalismo religioso sia stato elemento di torture e ignobili uccisioni nel nome di un Dio che se mai esistesse piangerebbe per aver concepito dei figli così irrispettosi della vita e delle diversità.
Vardø dopo la tempesta è un romanzo storico, nel contempo malinconico, romantico, a tratti truce ma molto reale….e lo consiglio, vivamente.
Recensione del romanzo “La donna che realizzava i sogni” di Phaedra Patrik edito da Garzanti
Un bel romanzo “La donna che realizzava i sogni”, scritto da Phaedra Patrick, che mette in luce il concetto di voler riprendere in mano la propria vita, riacquisire la consapevolezza e rendersi conto di aver appagato soltanto i bisogni altrui trascurando ciò che realmente ci piace fare.
Recensione del romanzo “Non aspettare la notte” di Valentina D’Urbano edito da Longanesi
Un romanzo che tiene il lettore ancorato fino all’ ultima pagina, con un finale avvincente e dolce amaro. Per un lettore che vuole Sentirsi coinvolto nella storia ed esplorare la psicologia di personaggi non scontati, scoprendo un nuovo modo di concepire la lettura come uno spaccato reale di vita vissuta.
Recensione del romanzo “la libraia di Auschwitz” di Dita Kraus edito da Newton Compton
“La libraia di Auschwitz” è una storia realmente accaduta, una testimonianza dolorosa che aiuta a non far dimenticare gli avvenimenti più crudeli che sono successi nell’arco della storia.
La storia di una donna che oggi novantenne è sopravvissuta ai più atroci dei maltrattamenti, una vita di rinunce, di sofferenza, di dolore, di forza racchiusa in 413 pagine che Dita ha voluto regalarci.
Recensione del romanzo “la piccola libreria di campagna” di Rachael Lucas edito da Newton Compton
È un libro assolutamente consigliato, non ha la pretesa di essere un romance ne uno romanzo dai tratti storici. Invece è una storia molto dolce che mostra la vita quotidiana di un simpatico paesino inglese alle prese con i suoi ricordi, belli e brutti, dove è possibile incontrare nuovi amici e perché no anche l’amore.
Recensione del romanzo “I segreti della villa in collina” di Daniela Sacerdoti edito da Newton Compton
Un romanzo in cui i temi dominanti sono la forza delle donne e l’unione familiare. Nonostante ci siano sempre ostacoli da affrontare (dalla guerra alla gelosia) è bello che l’autrice concluda la storia con un positivo lieto fine. Una storia che sembra ripetersi nel tempo tramandandosi da tante generazioni.
Recensione del romanzo “Basta un caffè per essere felici” di Toshikazu kawaguchi edito da Garzanti
Il bellissimo e profondo messaggio finale che vuole trasmettere l’autore è che il passato non si può cambiare e, per ritrovare la felicità, bisogna andare avanti senza portarsi i rancori del passato. Lasciar scivolare via questioni che non si possono modificare. È questo il solo ed unico modo per riuscirsi a godere la propria e meritata felicità.
Recensione del romanzo “Cronache di un gatto viaggiatore” di Hiro Arikawa edito da Garzanti.
Il libro è un viaggio interiore ed esteriore, fra vari scorci naturali giapponesi, ed indaga tutto ciò che può nascere fra un animale ed un uomo, un’amicizia profondissima che si dipana fra le varie difficoltà della vita di entrambi. La ricerca del nuovo padrone di Nana non avrà un esito positivo, ma si tramuterà in una ricerca completa dell’essenza più profonda del rapporto uomo animale.
Recensione del romanzo “Una donna in controluce” di Gaelle Josse edito da Solferino
“Una donna controluce” è una storia commovente, delicata e potente. Dopo dieci anni dalla morte della Maier, l’autrice ci regala un bellissimo ritratto, l’immagine di una donna libera che guardava il mondo da dietro un obiettivo che faceva da lente di ingrandimento permettendole di vedere oltre le apparenze, un’artista invisibile che è venuta fuori grazie alle sue immagini.
Recensione del romanzo “La casa della seta” di Kayte Nunn edito da Newton Compton in libreria da oggi 7 Gennaio
Una lettura molto scorrevole ed intrigante che, alla fine di ogni capitolo ha creato quella suspance e quei dubbi sufficienti a far aumentare la voglia di scoprire sempre più dettagli che completano il puzzle finale e snodando infine gli intrecci che legano il passato ed il presente.
Recensione del libro “Il piccolo principe” di Antoine De Saint-Exupèry edito da Bompiani
Il racconto molto poetico affronta anche il tema sul senso della vita e della morte, infatti, questa fa parte della vita stessa. Il Piccolo principe decide di abbandonare il suo corpo sulla Terra per ritornare dalla rosa, ciò che più desidera. Rimanendo nella speranza che contraddistingue la fanciullezza e scegliendo di non conoscere l’età adulta.