Tag: consigli di lettura
Anteprima: “la ragazza della montagna” di Veronica Del Vecchio
Un romanzo ispirato a vicende reali accadute durante la Seconda Guerra Mondiale tra le valli bresciane, dove la pace non sembrava potesse più tornare.
Segnalazione “Cosa succede” di Ilaria Iannucci
L’opera descrive lo stato emotivo e i meccanismi tipici di chi vive un Disturbo Alimentare. Non si presta ad illustrare specificatamente i criteri diagnostici o terapeutici piuttosto si focalizza sui pensieri, le azioni e le sofferenze determinati da tali problematiche.
Recensione “La biblioteca dei segreti” di Bella Osborne
Le vere amicizie non impongono limiti di età o distanza, ma se ci si trova bene con una persona, è dovuto sicuramente al fatto di avere vissuto le medesime esperienze oltre al fatto di avere interessi in comune da coltivare insieme. Ma soprattutto è importante avere rispetto e cura nei confronti dell’altro senza tornaconti personali.
Libri da leggere febbraio 2023
TRAMA “Come ho potuto essere così cieca?” Dalla casa sulla scogliera dove Edie e Jake si sono trasferiti, si vede…
Recensione “Il gatto e la bambina del ghetto”
Mala è morta a Londra all’età di novant’anni, prima di andarsene è riuscita a lasciare la sua testimonianza, il suo desiderio durante tutta la Guerra è stato quello di poter scrivere un libro raccontando cosa ha subito la sua gente, condividendo la sua storia personale, la storia de “Il gatto e la bambina del ghetto” un racconto piena di Speranza, di Amore, di Sofferenza e di Fede.
Una storia commovente che si aggiunge alla testimonianza di altre voci che testimoniano una parte del nostro passato molto dolorosa.
Anteprima: “Pioggia sottile” di Luis Landero
Lo straordinario Pioggia sottile, il romanzo dell’anno per le testate spagnole più autorevoli, pluripremiato e accolto dal pubblico con un entusiasmo che l’ha mantenuto ai vertici delle classifiche di vendita per mesi, è il libro che tutte le famiglie spagnole hanno letto: un romanzo commovente e vivace che trascina il lettore in un vortice di incomprensioni in cui la necessità di affermare la propria verità è più forte del desiderio di riappacificazione.
“Una buona madre” di Catherine Dunne
Tess e Maeve sono due facce della maternità in un’Irlanda che, attraverso le generazioni, sembra negare alle donne la possibilità di scegliere. Un filo sottile lega le protagoniste di questo romanzo corale – e le loro madri, e i loro figli –, un filo simile a quello delle coperte patchwork che una di loro realizza, metafora dell’inesauribile capacità femminile di tessere, creare, rammendare e rinnovare sentimenti e relazioni.
“Pensieri sulla vita” Gandhi
30 gennaio 1948
Settantacinque anni fa Gandhi viene ucciso da un fanatico radicale.
“Comandante” di Edoardo De Angelis e Sandro Veronesi
Il racconto appassionante di un atto eroico compiuto
in mare aperto durante la Seconda guerra mondiale.
Un grido altissimo di indignazione e speranza
contro la barbarie di ogni conflitto.
“Per non dimenticare” Giornata della Memoria gennaio 2023
“Ad Auschwitz non scegliemmo di attaccarci ai fili elettrificati per scegliere la morte, che sarebbe arrivata in un secondo. Noi…
“L’artista della fuga” di Jonathan Freedland
È una storia che mostra «come le azioni di una sola persona, anche adolescente, possano piegare l’arco della Storia, se non verso la giustizia, almeno verso la speranza». Rudolf Vrba racconterà, infatti, in maniera dettagliata e precisa, dello sterminio e del progetto della «soluzione finale». Non sarà creduto, sulle prime. Le trentadue pagine del suo rapporto arriveranno, tuttavia, fino a Roosevelt, a Churchill e al Papa e diventeranno poi il documento chiave del processo di Norimberga. L
“La libraia di Auschwitz” citazioni
La vera storia di Dita Kraus, la giovanissima bibliotecaria di Auschwitz, diventata un simbolo della ribellione, finalmente raccontata da lei stessa
“Un sacchetto di biglie” citazioni
“Questo libro non è opera di uno storico. E’ attraverso i miei ricordi di bambino che ho raccontato la mia avventura ai tempi dell’occupazione… la storia di due fratelli in un universo di crudeltà, di assurdità…”
Recensione “Il campo di Gosto” di Anna Luisa Pignatelli
La scrittrice con questo racconto mi ha fatto immergere in una piccola realtà di paese, nel quale si notano persone che lavorano duramente e chi vive solo di crudeltà e malignità che, guarda caso, sono a loro volta coperti da persone stupide che, pur di non rischiare la loro pelle, stanno dalla parte sbagliata. Le ingiustizie, le falsità, l’interpretazione fraintesa di un fatto sono alcuni dei temi trattati.
Anteprima: “La corona di ossa”
“Lui era stato tante cose per me. L’estraneo con cui avevo scambiato il mio primo bacio. La guardia che aveva giurato di sacrificare la propria vita per salvare la mia. L’amico che aveva osato guardare al di là del velo della Vergine per vedere chi io fossi veramente, e anziché chiudermi in una gabbia dorata mi aveva offerto una spada perché mi potessi proteggere. La leggenda ammantata di tenebra e incubi che aveva complottato per tradirmi. L’uomo che aveva messo a nudo la propria anima e aperto il suo cuore di fronte a me, e a me sola.
Il mio compagno. Il mio consorte. Il mio tutto.”