Tag: consigli di lettura
Recensione “Per sempre altrove” di Barbara Cagni
L’autrice permette al lettore di approfondire come si viveva in quegli anni del dopo guerra, focalizzandosi sulla quotidianità di allora. Ma il messaggio più importante è quello di valorizzare il senso di comunità e unione che ha caratterizzato tutti i personaggi del libro ed è la vera ricchezza di cui abbiamo bisogno; nonostante ognuno abbia i propri problemi, la collaborazione da parte di tutti è un elemento fondamentale per andare avanti. Con l’aiuto degli altri, la vita e le difficoltà si affrontano in modo “più leggero”.
Recensione “L’ uccello blu di Erzerum” di Ian Manook
Un libro davvero intenso e carico di emozioni forti che ti logorano dentro, leggendolo ho provato rabbia, odio, paura e orrore e questo porta a una sofferenza ad ogni riga che si legge.
Un testo forte, dalle tematiche importanti e purtroppo tutto vero. Tutta il libro è basato su fatti realmente avvenuti e questo lo rende ancora più emozionante e forte.
Prossimamente in libreria: “Che razza di libro!” di Jason Mott
Commovente e feroce, esilarante e tragico, Che razza di libro! è la storia di un bambino che vede nell’invisibilità una
promessa di vita, e di un uomo che vorrebbe uscire dalla propria pelle, per nascondersi dalla violenza.
Con una lingua brillante e arguta, Jason Mott mette a nudo discriminazione e pregiudizio, mostrandoci la possibilità di un mondo dove il colore non è più un confine.
“Ritorno ad Atene” di Rita Pugliese
Il fascino della Grecia antica e i tormenti di quella moderna si inseguono e si rifrangono in un romanzo che parla di scelte: delle pos¬sibilità che ci concediamo e delle porte che decidiamo di chiudere. Una narrazione lumi¬nosa che è insieme storia d’amore, giallo dei sentimenti, affresco giocato tra le epoche.
Recensione “Come un respiro di Ferzan Ozpetek
“Come un respiro” è un libro che ti lascia con il fiato sospeso per 155 pagine, l’autore con la sua scrittura semplice ma magnetica ti attrae come un ammaliatore nella sua storia per capire cos’è successo a quelle due donne, cosa ha messo in crisi un rapporto così solido tra due sorelle.
Review Party “la moglie del serial killer” di Alice Hunter
Un racconto davvero intenso, carico di emozioni sia per i protagonisti sia per il lettore. Infatti mentre leggevo questo libro ho sentito sin da subito molta empatia con Beth, ho provato insieme a lei la sua angoscia, il terrore, la paura e la rabbia verso suo marito.
Libri di Aprile 2022
TRAMA Una ragazza viene trovata, nascosta in una stanza segreta, all’indomani di un terribile delitto avvenuto a pochi metri da…
“I fiori di Monaco” La saga di Ilse di Carolina Pobla
Carolina Pobla torna in libreria con una nuova saga familiare in cui le protagoniste sono donne forti, pronte a tutto per proteggere ciò che hanno a cuore. La storia di una famiglia che deve rimanere unita contro ogni avversità, affrontando le tempeste a testa alta. Perché il vento può spezzare solo chi non si sa piegare come i fiori.
Recensione “Filosofia dell’ incontro” di Charles Pèpin
Un libro che mi ha attirata fin dal primo istante: l’ho trovato molto educativo e mi ha fatto riflettere sui molteplici aspetti “dell’incontro”.
Recensione “L’ album di famiglia” di Valentina Olivastri
Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura della Olivastri, fluido, intrigante, semplice e leggero tanto che l’ho divorato in pochissimo tempo. Inoltre l’inserimento di frasi in dialetto toscano le ho apprezzate davvero molto 😍 è bello preservare i dialetti e riportarli nella scrittura.
Recensione “Raffaello” Un Dio mortale di Vittorio Sgarbi
Il saggio fa iniziare questo viaggio nell’arte partendo da Giovanni Santi, il padre di Raffaello, Piero della Francesca e il Perugino perché sono coloro che formeranno il futuro genio dell’Urbinate per poi proseguire prendendo in considerazione anche il genio del Rinascimento per eccellenza, Leonardo Da Vinci. È studiando l’artista toscano (anzi è probabile che i due si siano anche incontrati mentre entrambi alloggiavano a Firenze) che Raffaello inizia a realizzare i suoi famosi ritratti, come quelli dei Montefeltro, ed è qui che l’autore inizia a parlare del Divino Raffaello: partendo da un artista-base, il Sanzio ne migliora lo stile rendendolo più vicino al vero, come se fosse un Caravaggio del Rinascimento, dando inizio al manierismo.
“Il tempo della speranza” di Brigitte Riebe
Dopo Una vita da ricostruire e Giorni felici, tornano le appassionanti avventure delle ragazze Thalheim nel capitolo conclusivo della trilogia delle sorelle del Ku’damm.
Insieme a Rike, Silvie e Florentine siamo ormai giunti agli anni Sessanta, anni cruciali nella storia di Berlino e dell’Europa intera, e come le sorti della città, anche quelle delle ragazze sono a un punto di svolta.
Una conclusione che certo non deluderà i molti lettori di questa avvincente saga, che si è aperta con tre ragazze costrette a ripartire da zero e si chiude con tre donne padrone dei loro destini.
“L’ album di famiglia” di Valentina Olivastri
Nulla come la fotografia mostra la realtà per quello che è, ed è proprio per questo che un album di vecchie fotografie di famiglia viene tenuto gelosamente nascosto per molti anni, fino a quando il caso lo fa riemergere e lo trasforma in un formidabile strumento di consapevolezza, capace di mettere in subbuglio un intero paese. È ciò che accade a Borgo, un luogo abbarbicato sui poggi toscani, dove Edi, affermata professionista londinese che a Borgo ha trascorso gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, decide di trasferirsi. Ed è a Borgo che Edi ritrova una dimensione atemporale e pragmatica, scandita da una vita sociale fatta di cose semplici e di schiettezza.
“l’ albero della nostra vita” di Joyce Maynard
“L’albero della nostra vita” è la storia di una donna e di una coppia, sullo sfondo di una Storia che si riflette implacabile nella vita di ciascuno: le lotte sociali, l’avvento della tecnologia, la tragedia del Challenger, un filo rosso che lega tutti in un’unica, grande esperienza umana. Con saggezza e compassione, Joyce Maynard ci mostra il potere liberatorio del perdono, l’unica forza al mondo che può rivelarci il significato più puro e creativo dell’amore.
Recensione “Sangue e cenere” di Jennifer L. Armentrout
Una travolgente storia d’amore segreta, che si intreccia a mille pericoli ed ostacoli, tra cui il ruolo che ricopre la protagonista Poppy. Un ruolo pesante il suo, opprimente, pieno di regole e restrizioni, ma fortunatamente è una ragazza furba, intelligente e anche un po’ ribelle che non si farà schiacciare dalle regole imposte dal suo regno e dalle tradizioni.