Recensione “L’ amante di Lady Chatterley” Una rivoluzione nascosta tra le pagine

“L’amante di Lady Chatterley”
Autore: David Herbert Lawrence
Traduzione di: Silvia Rota Sperti
Casa Editrice: Feltrinelli
pagine: 448

“L’amante di Lady Chatterley” è il libro forse più scandaloso della letteratura inglese del Novecento. Scritto in Italia tra il 1926 e il 1928, venne proibito in Inghilterra per oscenità e pubblicato solamente nel 1960 dopo un lungo processo che fece epoca. Ambientato nella profonda Inghilterra, vuole rappresentare il contrasto irriducibile tra il vitalismo dei sensi e l’atrofizzazione della società industrializzata, una moderna riproposizione del classico contrasto fra “natura e cultura”. Lo fa attraverso tre figure chiave: Sir Clifford, reso invalido e impotente dalla Prima guerra mondiale, bloccato su una sedia a rotelle, Lady Connie e il guardiacaccia Mellors. Questi ultimi intrecciano una relazione sempre più appassionata e sensuale, quasi una vera e propria iniziazione a quella serie di valori “naturali” che invece la civiltà delle macchine tende inesorabilmente a cancellare. È la figura di Lady Chatterley a scuotere nel profondo la morale vittoriana ancora imperante nell’Inghilterra degli anni trenta. Con il suo rifiuto verso le convenzioni sociali e morali, Connie disvela una ribellione più profonda. Nel portare alle estreme conseguenze la sua storia d’amore, Lady Chatterley diventa suo malgrado un personaggio rivoluzionario, per incarnare infine le più profonde ansie sociali dell’universo femminile di quegli anni.

“Fuggire dalla casa… bisognava che fuggisse dalla casa e da tutti. Il bosco era il solo rifugio, il suo santuario.”

Un capolavoro oscurato, una storia d’amore proibita, una lotta contro le convenzioni sociali. “L’Amante di Lady Chatterley” di David Herbert Lawrence, pubblicato per la prima volta a Firenze nel 1928, è una cronaca di passione e ribellione che ha sfidato l’opinione pubblica e il potere maschile della sua epoca.

Quando questo libro vide la luce, scatenò una tempesta di polemiche e fu rapidamente messo al bando per la sua audacia.

Lawrence ci guida in un viaggio emozionante, rivelando le profonde cicatrici lasciate dalla Prima Guerra Mondiale. Sir Clifford, una volta vigoroso e ora invalido, rappresenta un’Inghilterra ferita e impotente, imprigionata in una sedia a rotelle. Ma è Lady Connie, una figura che si erge contro le convenzioni e le restrizioni dell’epoca, a scuotere il terreno dell’Inghilterra vittoriana.

“Era attaccata a Clifford. Egli le chiedeva una parte assai grande della sua vita, ed ella gliela dava; ma ella chiedeva una parte assai grande della vita di un uomo e questa Clifford no poteva darle.(…)
Era veramente stanca, invece. Uno strano senso di desiderio frustrato, di insoddisfazione si agitava in lei. Clifford non se ne accorse: non era un genere di cose che egli notasse. Ma l’estraneo capì. Per Connie, ogni cosa del mondo, della vita, sembrava esausta; e la sua insoddisfazione era più antica delle colline.”

La relazione ardente e sensuale tra Lady Connie e Mellors è un inno alla ribellione contro il mondo delle macchine e delle convenzioni. Questa storia d’amore proibita diventa una celebrazione di valori “naturali” che l’avanzare della civiltà sembra voler cancellare.

” Oh, essere appassionata come una baccante, come una baccante in fuga attraverso i boschi alla ricerca di Iacco, il fallo splendido che non aveva una personalità indipendente dietro di sè, ma era il dio servente della donna! E che l’ uomo, l’ individuo, non osasse intromettersi. L’ uomo non era che un servo del tempio, colui che portava e custodiva il fallo splendido, il quale non apparteneva che a lei.”

Ma c’era molto di più dietro le pagine di questo romanzo ribelle.

La disapprovazione del pubblico non fu solo per la passione che bruciava tra i due amanti, ma anche per la sfida che Lady Chatterley incarnava. Siamo testimoni del suo audace rifiuto delle convenzioni sociali e della sua opposizione al dominio maschile. La sua ribellione contro il suo ruolo tradizionale scuoteva le fondamenta stesse della società, aprendo la strada a un risveglio culturale e sociale che si diffondeva in tutta Europa negli anni Venti.

Attraverso le parole di Lawrence, ci immergiamo in un mondo in cui l’amore travolge le barriere sociali e l’individualità si libera dal giogo dell’oppressione. La storia di Lady Chatterley è una dichiarazione di emancipazione, una sfida lanciata contro il patriarcato e un invito a un nuovo modo di pensare.
La sua rivoluzione sensuale e sociale, intrecciata con una prosa magistrale, è un inno alla passione, alla ribellione e alla ricerca di autenticità in un mondo che cerca di sopprimerla.

“Connie entrò nella casa che ora odiava con tutte le fibre del suo corpo. La casa grande, massiccia, irregolare sembrava cattiva come una minaccia incombente si di lei. Non era più la padrona, ne era la vittima.

Le pagine di questo romanzo rappresentano un’apertura verso la libertà, una sfida all’ingiustizia e un grido di ribellione. Un invito a guardare oltre le convenzioni e a lottare per una voce propria, indipendente e autentica.

Ecco il trailer del film su Netflix, ma se riuscite leggete prima il libro così il film vi risulterà meno riduttivo


Author: Jenny Citino
Jenny Citino è la responsabile editoriale della rivista on-line "Librichepassione.it" Amante della lettura sin da bambina, alterna questa sua passione con la musica classica, il giardinaggio e la pratica dello Yoga. Ha conseguito il corso di formazione "lettura e benessere personale come rimedio dell'anima"