Recensione “Iniziò tutto un giorno d’estate” di Julie Caplin

“Iniziò tutto un giorno d’ estate”
Autrice: Julie Caplin
Traduzione di: Alice Benassi
Casa Editrice: Newton Compton

Genere: romanzo rosa
data di pubblicazione: 7 Giugno 2022
pagine: 384
prezzo: 9,40


Dall’autrice del bestseller Un tè con biscotti a Tokyo

Un’autrice da oltre 80.000 copie in Italia
Subito ai vertici delle classifiche

Maddie Wilcox è alla ricerca di un impiego stagionale quando le viene offerta la possibilità di lavorare per due settimane come cameriera su uno yacht di lusso. Accetta subito con entusiasmo: cosa può esserci di meglio di un’estate trascorsa solcando le acque cristalline del mare Adriatico? Certo, dovrà farsi in quattro per non deludere le aspettative dei suoi datori di lavoro ultra snob, ma… ne varrà sicuramente la pena. Ed è certa che le notti stellate e qualche tuffo durante le pause lavorative la ricompenseranno di ogni fatica. C’è solo un problema: ha saputo che Nick, il fratello della sua migliore amica, sta per unirsi agli ospiti. Nick è presuntuoso e arrogante, e l’idea di essere intrappolata con lui in mezzo al mare, senza vie di fuga, le sembra davvero un incubo. Ma basterà stargli alla larga il più possibile… Due mesi però sono tanti, e una giornata trascorsa in una caletta nascosta, talmente bella da sembrare anni luce lontana dal mondo reale, potrebbe farle guardare per la prima volta Nick con occhi diversi… Si tratta solo di un’illusione o quel ragazzo è molto di più di quello che sembra?

<< Io non li pago. Me li danno. E’ quello che succede quando si è ricchi. Per ironia. Le cose vengono date a chi ha già tutto. Un sacco di roba. Nessuno regala niente alla gente povera.>>

Buongiorno amici lettori,

Oggi vi parlo di una brillante lettura perfetta per l’estate!

Sono amante dei romanzi di questa autrice ed ho apprezzato molto anche quest’ultima opera.

Maddie è  una giovane pittrice alla ricerca di un nuovo lavoro, quando un’amica le propone di diventare la tuttofare su uno yatch di lusso. Non avendo nulla di meglio da fare, si lancia con entusiasmo in questa nuova avventura, ma ben presto si ritrova a fare i conti con la maleducazione di alcuni degli ospiti presenti.

Nick, allevatore di bestiame, è sulla nave come accompagnatore della modella Tara ed anche lui (nonostante le umili origini) si atteggia da uomo viziato, assecondando la compagna in ogni modo possibile immaginabile e rendendosi ridicolo agli occhi di Maddie.

Tutto questo finché una fortissima intossicazione alimentare costringe l’uomo a stare qualche giorno rinchiuso nella propria cabina, con Maddie come unica persona a dedicarsi completamente a lui. Sarà sufficiente per accendere la passione e far decollare un amore?

Lo stile di Julie è, come sempre, fresco, giovanile, leggero, intrigante e non manca mai di nascondere un tema sociale importante.

In questo caso il romanzo evidenzia le differenze che spesso vediamo tra il “mondo dei ricchi” ed il “mondo dei poveri”.

Maddie proviene da una famiglia umile, una madre che cambia uomo continuamente e a malapena paga l’affitto.

Gli ospiti sono figli di uomini abbienti che gli han permesso di frequentare le migliori università e trovare facilmente impiego.

Trovo molto interessante che l’autrice abbia inserito ricchi spocchiosi e ricchi assolutamente generosi, educati e disponibili, evidenziando che non bisogna “fare di tutta l’erba un fascio”, il buono e il cattivo non si misurano col portafoglio.

Ringrazio la Casa Editrice per la copia del romanzo

Per acquistare il libro cliccate sul link in basso

Author: Francesca

Amante dei libri fin da piccola, grazie ad una mamma che ogni sera si è dedicata alla lettura di una fiaba e ad un padre con la grande passione per la lettura (abbiamo rischiato di uscire noi di casa per far spazio ai libri). Mi laureo in qualcosa di molto lontano dalla letteratura, la tanto temuta matematica, dove “Storia della matematica” è stato probabilmente l’esame più “letterario”, con meno numeri. Mamma di due piccole splendide pesti, approfitto di ogni attimo libero per dedicarmi ai libri, cercando di coinvolgere le mie figlie.

Purtroppo il tempo tra lavoro, casa e famiglia non è mai troppo, ma ho imparato a cucinare, stirare e svolgere altre noiose faccende domestiche col libro in mano. Spazio dai thriller alle commedie amorose, ho divorato fantasy, gialli, ma non amo i libri troppo “sdolcinati”. Mi piacerebbe indicarvi alcuni tra i miei volumi preferiti, ma diventerei decisamente troppo prolissa. Spero di potervi deliziare con qualche mia recensione, ma oltre agli elogi rispetto moltissimo anche le critiche.

Buona lettura amici!

2 thoughts on “Recensione “Iniziò tutto un giorno d’estate” di Julie Caplin

  1. Mi piacerebbe sapere quale è stato il primo libro che ti ha fatto innamorare veramente dellla letteratura

  2. Ciao Francesca il primo libro che mi ha fatto innamorare delle storie è stato il libro “Piccole donne” poi da adulta ho scoperto il potere salvifico della lettura e non ho più smesso 🙂

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