Recensione “Il mistero delle Amazzoni” di Hannah Lynn

“Il mistero delle amazzoni”
Autrice: Hannah Lynn
Traduzione di: Valentina Lombardi e Valentina Legnani
Casa Editrice: Newton Compton
data di pubblicazione: 5 Luglio 2022
pagine: 384
prezzo: 9,40 euro

Dall’autrice del bestseller Il segreto di Medusa
L’antica città di Temiscira ha una sovrana leggendaria: Ippolita, regina delle amazzoni. Il suo è un popolo di guerriere, temute in tutta la Grecia per lo straordinario valore in battaglia: si dice che sottomettano gli uomini e li utilizzino per la procreazione, che si amputino il seno destro per tirare meglio con l’arco e siano formidabili a cavalcare e con le armi. Ma ci sono pericoli che nessuna arma, per quanto letale, può scongiurare. E quando una nave giunge sulla costa dove Ippolita domina incontrastata, il destino ha già iniziato a tessere la sua tela.
Travolta da un amore inatteso e proibito, tanto impetuoso quanto contrario ai doveri di amazzone – ancora prima che di sovrana –, Ippolita fa una scelta dalle conseguenze irreversibili.
Sentendosi tradita dalla propria sorella, Pentesilea sarà costretta a salire sul trono al suo posto e lavare via la sciagura che Ippolita ha gettato sul popolo delle guerriere.
Dimostrerà al mondo intero, se necessario, che le amazzoni non conoscono alcuna debolezza. E che sfidare la loro ira vuol dire prepararsi a combattere.

“Quello era il momento che preferiva: la notte dopo una battaglia combattuta e vinta. Le donne avrebbero allietato le compagne con i loro racconti: come avevano combattuto i rispettivi avversari, e quanto si erano avvicinate le lame del nemico, vantandosi degli attacchi a cavallo che erano riuscite a sferrare con maestria.”

Queste sono le Amazzoni.. donne forti, guerriere coraggiose e spietate, guidate da una grande e potente donna: la regina Ippolita. Combattevano per la gloria, per passione ma anche per denaro e per aiutare chi aveva bisogno del loro aiuto. Dai Greci chiamate “Oriopata”, cioè “assassine di uomini”.


“Era risaputo, in tutta l’Anatolia così come nell’intera Grecia, che se qualcuno avesse avuto bisogno dei servizi delle Amazzoni, queste sarebbero venute a saperlo, in un modo o nell’altro, ma stava sempre a loro decidere chi aiutare e chi no.”

Ma l’equilibrio delle Amazzoni è destinato ad essere turbato da un uomo, un grande guerriero ed eroe, un grande re.. Teseo. Lui vuole a tutti i costi sposare la regina Ippolita e questo porterà non poco scompiglio e disordine…

Realtà o leggenda? Non lo so, fatto sta che questo libro è stato davvero interessante e mi ha fatto conoscere le Amazzoni di cui avevo sentito parlare solo di sfuggita.
Inoltre lo stile di scrittura di Hanna Lynn è davvero coinvolgente e scorrevole. Di suo avevo già letto “Il segreto di Medusa” che mi aveva davvero colpita sia per la storia completamente diversa da come siamo abituati a sentirla sia per la scrittura quindi su questo libro mi aspettavo lo stesso e infatti è stato proprio così, assolutamente all’altezza del libro precedente 😍
Ovviamente con una scrittura così eloquente non è difficile entrare in empatia con la povera Ippolita e riuscire a percepire tutta la sua rabbia e dolore. Infatti, per certi versi si può definire un libro straziante per il tanto dolore e odio che arriverà a provare la grande regina delle Amazzoni.


“Sulla morte non aveva mai avuto dubbi; l’amore, d’altro canto, era qualcosa in cui aveva trovato più difficile credere. Romantico, passionale, un amore in nome del quale era lecito scatenare una guerra o annientare eserciti: il concetto, nel suo complesso, le sembrava assurdo. Aveva riso all’idea che qualcuno potesse provare un sentimento del genere.”

Esaltare la figura della donne all’ennesima potenza. Per la prima volta la donna non è succube dell’uomo ma anzi, completamente l’opposto, qui sono le donne che hanno il potere e la forza di combattere e di vincere tutte le battaglie che gli si pongono di fronte.


Curiosità: 🧐
Il nome “Amazzone” non è ben chiaro da dove derivi ma si pensa che il suo significato possa essere “senza seno”. Questo perché la leggenda narra che queste fantastiche guerriere avessero la tendenza a mutilarsi il seno destro per riuscire a tendere meglio l’arco.
❔ Voi lo sapevate?

Ringrazio la Casa Editrice per la copia del romanzo

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Author: La redazione

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