Un regalo per Miss Violet
Genere: Romanzo
Autrice: Susan Gloss
Casa editrice: Newton Compton
Traduzione: Tessa Bernardi
Data di pubblicazione: 8 Marzo 2019
Pagine: 352
Prezzo: 12 euro
“Un regalo per Miss Violet” è una storia tutta femminile. Questo è il primo romanzo dell’autrice Susan Gloss, che ha saputo conquistare il lettore già dalle prime pagine.
La storia è ambientata a Madison (Wisconsis) in un negozio Vintage, dove la vita della protagonista Violet Turner s’intreccia con altri personaggi.
Violet viveva a Been Creek e a causa di matrimonio che le ha causato tanta sofferenza, decide di lasciare la sua vecchia vita per trasferirsi a Madison per realizzare il suo sogno: quello di aprire un Vintage Shop.
Violet, grazie alla sua attività fa amicizia con alcune clienti, una di queste è April Morgan, una ragazza di ventuno anni bravissima con in numeri.
April si reca al Vintage Shop per rivendere l’abito da sposa che aveva acquistato qualche tempo, prima è così che le loro vite s’intrecciano. La ragazza sta attraversando un periodo difficile della sua vita, un lutto, una relazione finita e una gravidanza non programmata.
I rapporti tra le due diventano più stretti grazie a Betsy, una grande amica di Violet che sta cercando di aiutare April. Come? Chiedendo a Violet di assumere la ragazza come tirocinante nel suo negozio, Violet non era convinta di assumere qualcuno sotto le sue dipendenze, ma essendo in debito con Betsy per tutto quello che la donna aveva fatto per aiutarla, non riuscì a dirle di no. Era stata proprio Betsy a dare una seconda opportunità a Violet, aiutandola quando arrivò a Madison, e da allora le due diventarono grandi amiche.
“Betsy: le cose belle non valgono un granché se non sono condivise con gli altri. Sono soltanto oggetti, ma quando si permette anche agli altri di goderne, ecco che diventano davvero meravigliosi.”
Violet amava il suo lavoro, le piaceva pensare che dietro ogni oggetto ci fosse una storia e trovava interessante conoscere le persone alle quali appartenevano.
“Certa gente presta attenzione solo a ciò che è nuovo e appariscente. Penso sia il motivo per cui si lascia sfuggire gran parte della bellezza che c’è a questo mondo.”
Una minaccia incombeva sul Vintage shop, Violet in un colpo solo rischiava di perdere tutto: il suo negozio e il suo appartamento che si trovava al piano superiore.
April iniziò a lavorare nel Vintage shop aiutando Violet non solo nella vendita degli oggetti ma anche insegnandole a gestire tutte le fatture.
“April: nel breve periodo che aveva lavorato al Vintage Shop aveva imparato tanto da Violet – come distinguere se un abito firmato era autentico o contraffatto, come annodare una sciarpa di seta, come rimuovere le macchie dai tessuti d’epoca con un coton fioc e un po’ di sapone liquido per piatti. Ma soprattutto, aveva imparato che se una cosa non era perfetta , ciò non significava che non avesse alcun valore.”
Una mattina al negozio si presentò Amithi con sacchi pieni di roba da vendere…Da poco aveva scoperto il tradimento del marito e aveva deciso di riprendere la sua vita in mano realizzando finalmente i suoi sogni, messi da parte per accudire la sua famiglia. La sua passione era il cucito. Aveva lasciato l’ India, la sua casa d’infanzia, la sua famiglia per una nuova vita con lui, e lui l’aveva tradita senza farsi tanti scrupoli… Amithi non sapeva se fosse mai riuscita a perdonarlo.
“Amithi: mio marito mi aveva spezzato il cuore, sì. Con l’ amore è un rischio che si corre sempre. Ma non provarci nemmeno… bè tanto vale non vivere per nulla, perché niente è sicuro. A volte ci si deve provare e basta.”
Violet mentre i giorni passavano stava cercando un modo per salvare il suo negozio. Come avrebbe fatto?
Violet aveva un altro desiderio da realizzare…
L’orologio biologico aveva iniziato il suo ticchettio, e lei non riusciva a fare a meno di sentirlo…
Articolo: Abito da sposa
Data indicativa: 1952
Condizioni: buone, lieve scolorimento sulla fodera interna.
Descrizione abito: lungo fino alla caviglia, color avorio, con scollo a barca e maniche ad aletta, taffetà di seta con sottoveste di crinolina.
Origine: abito acquisito dalla figlia della coppia, venduto poche settimane dopo la morte del padre, successivamente acquistato e restituito da April Morgan. Acquistato poi da…
Queste tre donne, sostenendosi a vicenda troveranno il modo di risolvere i loro problemi…
Tre donne forti, con la voglia di riscatto, che nonostante la vita, le stia mettendo a dura prova, trovano il coraggio di affrontare tutte le difficoltà.
Il filo comune che intreccia la storia delle protagoniste è la speranza che le situazioni si possano risolvere.
Un romanzo che parla di amicizia, complicità, sconfitte, rinascita, amore e speranza.
Un romanzo che con i suoi personaggi ci fa rivivere tantissime emozioni, e un susseguirsi di colpi di scena che il lettore non si aspetta!
Una storia delicata, dolce, ricca di sentimenti, che in alcuni tratti ci fa riflettere sulla malattia, la vita e la morte.
Un romanzo corale in cui si alternano le voci di Violet, April, Amithi e Betsy.
Un grande esordio per la scrittrice Susan Gloss. Io, infatti, aspetto il sequel, che parlerà in maniera pi approfondita di un personaggio che non era tra i principali ma che secondo me susciterà fortissime emozioni a chi leggerà questo libro, lei è Betsy.
“La famiglia è la stoffa sulla quale è stata cucita questa storia.” Susan Gloss
Susan Gloss è un’autrice bestseller di USA Today e fa orgogliosamente parte della Tall Poppy Writers, un’associazione di donne scrittrici di tutto il mondo. Si è laureata all’Università di Notre Dame in Inglese e in Spagnolo e ha proseguito gli studi in legge all’Università del Wisconsin. Vive con la sua famiglia a Madison.
Una storia favolosa. Un romanzo unico e romantico dove lo stile è una questione di cuore.
«Un’autrice che ha letteralmente stregato i lettori con una storia di redenzione, amicizia e amore» – Booklist
«Questo romanzo farà impazzire chi ama le storie piene di personaggi carismatici e di emozioni» – Library Journal
A Madison c’è un negozio di vestiti vintage dove tutte le signore del posto si ritrovano in cerca di consigli e suggerimenti, e non solo sugli outfit. Violet Turner, che lo gestisce, sta cercando di dimenticare il suo passato e rendersi indipendente, soprattutto dopo il matrimonio fallito con un uomo troppo dedito alla bottiglia. Guanti, cappellini, vestiti e scarpe sono il pretesto per raccontarsi e trovare la strada da seguire nella vita. Lei stessa non è mai stata attratta dalle vetrine troppo raffinate, in cui tutto è immacolato, freddo, vuoto, mentre il fascino di un oggetto deriva dalla storia che ha vissuto e, quando non la conosce, si diverte a immaginarla nella sua testa. Storie d’amore tragicamente finite, promesse mantenute e infrante, segreti mai confessati. Tutto questo per Violet continua a vivere nei vestiti che ogni giorno propone alle sue clienti, perché sa bene che un oggetto può continuare a suscitare emozioni. Basta solo trovare il proprietario giusto. E così, quando una ragazza infreddolita si ferma davanti alla vetrina stringendo al petto un meraviglioso abito da sposa anni Cinquanta, la mente di Violet comincia a viaggiare…