“Ma come fa a far tutto?”
Allison Pearson
Casa editrice: Oscar Mondadori
Traduzione di: Valentina Guani e Annamaria Bivasco
genere: comedy
data di pubblicazione: 7 Ottobre 2010
pagine: 377
prezzo: 9,02
Curiosità: da questo libro è stato fatto il film con l’attrice Jessica Parker
TRAMA
Come si fa a conciliare il lavoro in una società finanziaria, un marito talvolta noioso, due bambini piccoli e bisognosi di cure, senza dimenticare un amante online? Sono questi i crucci in cui si dibatte quotidianamente Kate Reddy, trentacinquenne in carriera che conta i minuti come le altre donne contano le calorie, costretta a destreggiarsi tra appuntamenti di lavoro, impegni familiari, massaggi, sedute dal dentista e mille altre faccende. E tutto lascia presagire che, prima o poi, la situazione non potrà che precipitare. Ma Kate è una donna che non si abbatte facilmente e ha dalla sua un’arma assolutamente invidiabile: l’ironia. Un romanzo brillante e di grande attualità, dal ritmo convulso e trascinante, che mette in scena un repertorio arguto ed esilarante di situazioni ed eventi in cui molte lettrici non faticheranno a riconoscersi.
RECENSIONE
“… prima ancora di capire cosa significasse esattamente essere donna, avevo già capito che il mondo delle donne era diviso in due: le brave mamme, oblative impastatrici di torte di mele e fanatiche lucidatrici di superfici smaltate e piastrellate, e le altre…
Adesso che ho trentacinque anni , so benissimo a quale delle due categorie appartengo…”
«Ma come fa a far tutto” da cui è tratto l’omonimo film del 2011, è un libro incentrato su Kate Reddy, una madre lavoratrice che prova a far quadrare tutto il bilancio familiare fra figli, lavoro a tempo pieno e un’infinita lista di cose da fare ed un marito, definito Richard il lento, che è adorabile e che fa da Madre al posto suo.
Libro pieno di colpi di scena, condito da un sano umorismo e che racconta di madri funambole fra lavoro e casa, che subiscono spesso il maschilismo e i pregiudizi dei loro colleghi uomini. Romanzo che si espone contro il gender gap e per la promozione del ruolo femminile non solo come madre, ma anche come lavoratrice e donna, con ironia e sagacia. Il castello di impegni che Kate Reddy si è costruita trema ogni giorno sotto L’implacabile colpo del tempo. Consigliato alle mamme lavoratrici, sconsigliato a chi non è multitasking e a chi non ha il coraggio di battersi per la promozione del ruolo femminile. Perché si è madri, ma non bisogna mai dimenticare di essere donne!