Recensione del romanzo “L’ arte giapponese di vivere felice” una guida pratica all’ Ukeireru per eliminare lo stress di Scott Hass edito da Newton Compton

“L’ arte giapponese di vivere felice”
Autore: Scott Haas
Traduzione di: P. Vitale
Casa editrice: Newton Compton
data di pubblicazione: 15 Ottobre 2020
pagine: 256
prezzo: 10,00 euro

Trama

Una guida pratica all’ukeireru, il principio giapponese dell’accettazione, per eliminare lo stress. È possibile trovare maggiore pace e soddisfazione nella vita? Il concetto giapponese di ukeireru , o accettazione, è la chiave per capire come ridurre l’ansia e lo stress e aumentare il benessere. Imparando e praticando l’ukeireru si possono migliorare le relazioni, con una maggiore predisposizione all’ascolto e alla ricerca di punti in comune con l’altro. Si può trovare la calma nel ritualizzare piccoli gesti, come fare il caffè, bere il tè o assaporare un cocktail, e riscoprire l’importanza di bagni rilassanti e sonnellini ristoratori. Si può praticare il rispetto per sé stessi e per gli altri, con un effetto calmante su chi ci circonda, per riuscire ad ascoltare più di quanto si parli. Si può riordinare la vita riducendo al minimo le esperienze e le relazioni che provocano più stress che sollievo. Ancora, si possono coltivare modi pratici per affrontare la rabbia, la paura e le discussioni. Praticando l’accettazione, insomma, è possibile fare una pausa dallo stress e dalle situazioni che ci mettono a disagio, così da prendere in mano la nostra vita. Il primo passo per il cambiamento è l’accettazione della realtà. La chiave per la felicità è tutta qui.

Recensione

“L’arte giapponese di vivere felice” è una raccolta di consigli basata sul principio giapponese dell’ukeireru. Il libro, scritto dallo psicologo Scott Haas, è stato pubblicato il 15 ottobre 2020 da Newton Compton Editori.

“E mi ha raccontato anche di una poesia, scritta da Kenji Miyazawa nel 1931 che << in Giappone tutti dovevano imparare alle scuole medie>>
Non lo vince la pioggia
Non lo vince il vento
Non lo vince la neve, o la calura dell’estate
Ha un corpo forte
Non ha desideri
Non perde mai la calma
Ride sempre di un sorriso tranquillo
Ogni giorno mangia quattro scodelle
di riso bruno, del miso e un po’ di verdure
In tutte le cose, non tiene
in considerazione se stesso
Osserva attento, ascolta, capisce
E non dimentica
Vive in una piccola capanna dal tetto d’erba,
all’ombra di un bosco di pini nelle campagne
Se a est c’è un bimbo malato, va a curarlo
Se a ovest c’è una madre stanca, va a sorreggere
il suo covone di riso
Se a sud c’è qualcuno vicino alla morte,
gli va a dire che non serve avere paura
Se a nord c’è una lite o una disputa legale,
esclama: smettetela con tali sciocchezze
In tempo di siccità versa le sue lacrime
Se l’estate è fredda va in giro dandone pensiero
Tutti dicono che è un inetto
Nessuno lo elogia
E nessuno è preoccupato per causa sua
Questa è la persona
Che io voglio diventare”

L’autore ha voluto comparare diversi aspetti della cultura americana (nella quale lui è nato e vive) e quella giapponese (alla quale si è approcciato gradualmente nel corso della sua vita). Da quest’ultima si è ispirato per scrivere questo libro: difatti analizza diversi concetti che sono alla base di quella cultura e che possono essere utili per alleviare lo stress.

“L’accettazione degli altri e la consapevolezza della loro sofferenza sono essenziali per il processo decisionale”

Principalmente ci si dovrebbe prendere più cura di se stessi: impiegare il giusto tempo per riposarsi e dedicarsi ad un “rito di purificazione” ai bagni termali, osservare e immergersi nella natura, saper stare in silenzio, mangiare sano e gustare lentamente i pasti, accettare se stessi e gli altri. Sono piccoli accorgimenti che possono fare la differenza.

Personalmente l’ho trovato un libro molto interessante per gli argomenti trattati; sono solo rimasta un po’ delusa dal modo poco scorrevole e un po’ confusionario in cui sono espressi i concetti.

“É ciò che fanno l’empatia e le relazioni: chiarire che chi sei dipende fortemente dagli altri”


Author: Martina P.
Martina P., una ragazza con diverse passioni tra le quali spicca anche la lettura. Da aprile 2020 decide di creare una pagina facebook/instagram con lo scopo di invitare molti al "quasi perso e accantonato" piacere di leggere. Tramite le sue recensioni, stimola la curiosità delle persone, cercando di diffondere la cultura e di far apprezzare la lettura. Leggere per aprire la mente, arricchire il proprio bagaglio culturale e dar vita a nuovi pensieri e ragionamenti: da qui nasce il nome della sua pagina "Pensamientos Libres by MP