“Il cleptomane di sogni”
Autore: Federico Lorenzi
Casa editrice: Pav Edizioni
data di pubblicazione: 24 Gennaio 2020
pagine: 116
prezzo: 11,40
Sinossi
Vittorio è un uomo che ne ha passate tante. Una vita sregolata, triste, destinata al freddo; ma non solo quello climatico, anche quello della sua anima. Conserva tanti raccordi, e tanto amore per una persona che lo ha lasciato troppo presto e per la quale lui ancora paga il debito. Perché il destino, quello malsano, si è attaccato con le unghie e con i denti a tutto quello che aveva: una moglie, una casa e una vita felice. Adesso è un clochard, che vive la sua vita appesa agli insulti dei passanti, ai pochi centesimi che riesce a racimolare durante le giornate di ozio, proprio quelli che servono per sfamarsi. Ma nonostante i suoi due “compagni di avventura”, la sera, gli incubi, tornano a fargli visita. Dotato di un grande spirito, sopravvive con tutte queste piccole cose, che insieme, creano il suo mondo e le sue esperienze. Incontrerà un tipo stravagante che tenterà di rispondere ai suoi pensieri. Ma chi è veramente quest’uomo? Insomma, Vittorio, ci porterà in un mondo colmo di ricordi, di ferite ma anche di amore e sofferenze. Lui, è tutto questo: è quella persona che nonostante tutto, si appiglia per non affogare in quello che è il suo tumultuoso percorso, chiamato vita.
Recensione
“La vita non si sceglie, la fortuna non esiste, la pena si sconta. Tutto si paga”
“Il cleptomane di sogni” narra la storia di Vittorio, che a causa di un destino avverso si è ritrovato a vivere da clochard per le strade di Firenze.
Vittorio prima di ritrovarsi a vivere in strada era una persona come tutte le altre: aveva un lavoro, una casa dove rientrare dopo il lavoro e una moglie ad attenderlo, una donna che per lui era il suo tutto.
La vita, a volte, però sa essere impetuosa, in un giorno qualunque la vita di Vittorio è stravolta da una terribile notizia e di lì a poco inizierà il suo declino.
“Mi manca tutto quello che non ho. Quel poco che avevo e che non ho più.
La mia casa, la mia vita, mia moglie.
Mi manca avere qualche chilo di tristezza in meno.”
Vittorio dopo che la sua vita è stata travolta da un uragano si trova a vivere in mezzo a una strada, da un giorno all’altro ha perso tutto ma non per sua scelta , è accaduto perché voleva salvare la vita alla persona che più amava al mondo , ma il suo gesto non è servito a nulla, perché nonostante il suo impegno e la sua determinazione si è ritrovato da solo, aveva perso la cosa che a lui era più preziosa, i sacrifici fatti non erano serviti a nulla.
“Spesso mi interrogo sul senso della vita, di quello che poteva essere e se un giorno ci sarà mai qualcosa.”
Vittorio sente i morsi della fame, il freddo pungente dell’inverno , ma non si abbatte, ad aiutarlo nel suo quotidiano c’è la presenza di sua moglie che vive nei suoi ricordi e poi ci sono i suoi amici di sventura Carla e Matteo con i quali divide la sua vita da clochard, una situazione dovuta non per scelta ma per
un destino che con loro è stato crudele.
“Non importa da dove proviene, quali sono le tue origini e gli obiettivi che hai. Dal momento che credi in te stesso sei capace ad affrontare qualsiasi intemperia. Diventi una roccia. (…)
… e fai tesoro di tutto, perché ogni lasciata è persa, ogni persona che incontri ha uno scopo nella tua vita; bello o brutto che sia.
Ogni avvenimento è una lezione.”
“Il cleptomane di sogni” è un romanzo coinvolgente che vi donerà momenti di vera commozione.
Un storia che fa riflettere su quanto possa essere crudele il destino, oggi viviamo un quotidiano tranquillo con i nostri piccoli problemi quotidiani tuttavia la storia di Vittorio ci insegna che la nostra esistenza può cambiare in un lampo e per questo motivo dobbiamo gioire per ogni istante bello che la vita ci regala ed avere la consapevolezza che purtroppo al mondo vivono persone più sfortunate di noi alla quale la vita da un giorno all’altro ha tolto tutto.
Un romanzo che fa riflettere, una storia che deve portarci ad essere più altruisti nei confronti delle persone che affrontano la stessa situazione di Vittorio, perché non sappiamo che cosa la vita abbia in serbo per noi, esiste un detto “Dalle stelle alle stalle è un attimo”.
Se in vita vostra incontrerete un clochard regalategli un sorriso e un pasto caldo, non giratevi dall’altra parte, donategli un momento di serenità una parvenza di normalità.
Una storia davvero toccante, una dolce storia d’amore…
“Per quanto io possa immaginare, sperare o credere, resto solo io, Vittorio.
Un Clochard.”