Presentazione libro “Pietra dolce” di Valeria Tron

Venerdì 25 luglio 2024, la libreria Ubik di Varese ha ospitato la presentazione di “Pietra dolce”, il nuovo romanzo di Valeria Tron, pubblicato da Salani. Dopo il successo del suo primo romanzo, “L’equilibrio delle lucciole”, l’ autrice ritorna a esplorare la sua amata Val Germanasca, una terra ricca di storia e bellezza naturale.



Durante l’evento, Valeria ha affascinato il pubblico con la sua capacità di raccontare storie che intrecciano la quotidianità delle persone con la maestosità della natura. “Pietra dolce” è un’opera che mette in luce la vita nelle borgate della Val Germanasca, dove la miniera di talco, gli orti, e i boschi influenzano le vite degli abitanti. La scrittrice ha descritto come la natura, con le sue leggi implacabili, faccia da sfondo a vicende di amori distanti e promesse incompiute, creando un racconto di libertà ed esplorazione personale.



Con uno stile epico ed evocativo, Valeria è riuscita a dipingere un quadro vivido di una comunità che resiste e si adatta alle sfide del tempo. La sua scrittura è una celebrazione delle “piccole cose”, dettagli che, incisi nella “pietra dolce” della memoria e del cuore, compongono un mosaico di emozioni universali.

Oltre a essere una scrittrice, Valeria Tron è un’illustratrice, mediatrice culturale, e artigiana del legno.
Nata e cresciuta in Val Germanasca, trascorre gran parte dell’anno in questa regione, che considera una fonte inesauribile di ispirazione. La sua profonda connessione con il territorio e le sue tradizioni emerge chiaramente nei suoi lavori, tanto che è spesso definita la “voce” della Val Germanasca, una delle vallate occitane e valdesi del Piemonte.

La presentazione è stata un’occasione speciale per i lettori di immergersi nel mondo di Valeria Tron e di esplorare i luoghi e le storie che popolano “Pietra dolce”. L’autrice ha interagito con il pubblico, rispondendo alle domande e condividendo aneddoti che hanno arricchito la comprensione del suo lavoro e del suo legame con la Val Germanasca trasmettendoci tanta emozione.

La serata si è rivelata un successo, confermando il talento di Valeria nel catturare l’essenza dei suoi luoghi e nel toccare il cuore dei lettori con storie profonde e suggestive. “Pietra dolce” si preannuncia come una lettura imperdibile per chiunque voglia scoprire o riscoprire la magia delle vallate piemontesi.

Ringrazio la libreria Ubik di Varese per l’ospitalità!










Ringrazio Alessia “La libraia dai riccioli rossi” per aver condiviso con me questa splendida serata


foto di Alessia


foto di Alessia


foto di Alessia



In Val Germanasca la natura detta le proprie volontà: nella miniera di talco, negli orti, nei boschi, nelle borgate che guardano la cascata. Così accade anche il giorno del crollo: tre boati tanto forti da far tremare la montagna. Due minatori mancano all’appello e nel piazzale si scava tra i detriti. L’ultimo a uscire dal foro nella roccia è un giovane che tutti conoscono. Si chiama Lisse, senza la U, e in quella lettera mancante è già scritta gran parte della sua vita. È ferito, eppure a far sanguinare l’animo di Lisse sono ben altri tagli. Quell’uomo partorito in un prato, accolto e nutrito dalla sua gente, è anche l’invisibile, il senza-storia, esiliato entro i confini della sua Valle. Stravolto da quell’ennesima sciagura, Lisse si rifugia in una baracca a Paraut, dove è nato. Giosuè Frillobèc, l’amico di sempre che zoppica sulle parole, non può stare a guardare. E con lui nemmeno Mina, che ha cresciuto entrambi come una madre; e Lumière, il gigante che fa oracoli; e Tedesc, il vecchio liutaio che parla tre lingue. Insieme escogiteranno un piano per riportare Lisse a casa e restituirgli speranza, immaginarsi ancora possibile. L’arrivo di Alma, partita dall’Argentina con una chitarra in spalla, porterà nelle loro vite il canto delle Ande e un sogno gentile da coltivare. Passano molti anni, Frillobèc ha lasciato la Valle e vive isolato tra le colline, con la sola compagnia di una corva. A spezzare la sua solitudine è l’improvvisa visita di un ragazzo, Jul, venuto dalle montagne a riportargli un oggetto che gli è appartenuto. Insieme cuciranno la storia, gli amori distanti un oceano, le libertà sfilacciate dal tempo, le promesse incompiute. Una miniera di piccole cose, incise nella pietra dolce.


Author: Jenny Citino
Jenny Citino è la curatrice del blog letterario "Librichepassione.it" Amante della lettura sin da bambina, alterna questa sua passione con la musica classica, il giardinaggio e la pratica dello Yoga.