“La primogenita”
Sonia Milan ci guida in una meravigliosa saga familiare. Una storia ricca di personaggi forti, ribelli
e indipendenti. Un romanzo in cui la finzione incontra donne realmente esistite che molto hanno da raccontare. I fiori crescono anche nel deserto, anche nel cemento, così come le protagoniste di questo libro.
“La famiglia è ancora qui”
Lisa Jewell ritorna con un thriller magistrale che ci fa ritrovare i personaggi de La famiglia del piano di sopra, e si supera con una trama a orologeria che culmina in una verità che non è mai quella che ci aspettiamo.
Presentazione del libro “Malinverno” di Domenico Dara
Il prossimo 1 giugno, alle 16:45, presso la suggestiva Colonia Elioterapica di Germignaga, Domenico Dara presenterà il suo ultimo romanzo, “Malinverno,” edito da Feltrinelli.
“L’ isola dove volano le femmine”
L’isola dove volano le femmine, romanzo d’esordio di Marta Lamalfa, accende una luce su un fatto storico realmente avvenuto sull’isola di Alicudi, inerente alle allucinazioni collettive causate dalla segale all’LSD
“Quello che sussurra il vento”
Una protagonista di grande coraggio.
Un viaggio nel passato.
Un romanzo che insegna che l’amore vince su tutto, anche sul tempo.
Intervista all’ autrice “Alessia Castellini
La storia delle Formichelle mi ha trovata per caso. Avevo già in mente due personaggi, Ninfa e Alelì, due
sorelle dei giorni nostri che per motivi diversi cercavano una strada per superare un brutto momento. Ninfa nasce dall’osservazione della nostra società: volevo dar voce alla sensazione di smarrimento di una giovane ventenne, schiacciata dal peso delle aspettative altrui. Alelì invece mi ha consentito di esplorare il magico modo con cui i bambini guardano il mondo e il passato. Avevano entrambe bisogno di risollevarsi. Così ho iniziato a fare delle ricerche, per me, per loro, mossa dall’entusiasmo del raccontare.
“Le formidabili donne del Grand Hotel”
Ispirato a una storia vera, questo romanzo ci fa entrare non solo nelle stanze segrete di un albergo iconico che ha segnato un’epoca, ma soprattutto nei cuori e nelle menti di un gruppo di donne brillanti e determinate, che non hanno avuto paura di sfidare le convenzioni del loro tempo pur di realizzare le proprie aspirazioni, diventando così un esempio di emancipazione e successo.
“L’ estate dei morti”
Giuliano Pasini affonda le mani nella tradizione emiliana e architetta un thriller psicologico mozzafiato, che evoca le paure più nascoste di tutti noi. Un romanzo che infine ricorda, pur chiamando in causa forze apparentemente sovrannaturali, come il vero, unico mostro che abita la Terra sia l’uomo.
“Storia dell’ uomo che smise di amare i gatti”
Una storia delicata e profonda, che ci ricorda il potere che hanno le parole nel forgiare la nostra realtà. Una favola moderna che, con acume e ironia, invita a riflettere sui rischi del conformismo. Un inno alla tolleranza e alla libertà, soprattutto di pensiero.
“Iniziazione”
Vincitrice della sezione giovani del Premio Neri Pozza, Sabrina Quaranta, in questo esordio insieme cupo e brillante, ci regala un romanzo sull’inadeguatezza della memoria, una giostra di personaggi feriti in cerca di una impossibile assoluzione.
“Ovunque tu sia”
Fino a quando David riuscirà a depistare gli agenti dell’FBI che lo braccano? Fin dove potrà spingersi? Chi riuscirà a fermare un padre disposto a tutto pur di scoprire la verità su un figlio che credeva perso per sempre?
“La palude delle streghe”
Ispirato a una vicenda reale, La palude delle streghe è un romanzo lirico e crudo insieme, che mescola incanto e ricerca storica per raccontare l’ingiustizia che, travalicando epoche e confini, unisce oggi come ieri i destini delle donne.
“Estella” di Valerio Varesi
È lei l’ideatrice dei «Treni della felicità», che a partire dalla fine del 1945 sottrarranno moltissimi bambini alla miseria. Ma è proprio l’essere donna il suo punto debole. L’aver contribuito a scrivere la Costituzione della neonata Repubblica non la salverà dagli attacchi di un mondo ancora inconfutabilmente maschile, che le infliggerà un doppio tradimento, personale e politico, da cui Teresa faticherà a riprendersi. Ma non smetterà mai di lottare.
“La città assediata”
Se tante lettrici, in tutto il mondo, amano con passione i libri di Clarice Lispector è perché pochissime sono le scrittrici che come lei hanno saputo imporre una voce così prepotentemente femminile – e al tempo stesso mai banale, mai gravata da rivendicazioni, o querimonie, o ammaestramenti edificanti, ma, al contrario, audace, inquieta, ardente, attraversata da fremiti, aperta a epifanie e illuminazioni.
“L’ amica della sposa”
Presentarsi alla festa sbagliata non sempre è una sventura.
In una piovosa giornata primaverile, Jean-Pierre Morel – proprietario di un café littéraire nel Marais, a Parigi – riceve un invito che gli cambierà la vita. Con grande sorpresa, Paul, il suo ex migliore amico, lo aspetta al proprio matrimonio nel Sud della Francia.