“Una buona madre” di Catherine Dunne
Tess e Maeve sono due facce della maternità in un’Irlanda che, attraverso le generazioni, sembra negare alle donne la possibilità di scegliere. Un filo sottile lega le protagoniste di questo romanzo corale – e le loro madri, e i loro figli –, un filo simile a quello delle coperte patchwork che una di loro realizza, metafora dell’inesauribile capacità femminile di tessere, creare, rammendare e rinnovare sentimenti e relazioni.
“Pensieri sulla vita” Gandhi
30 gennaio 1948
Settantacinque anni fa Gandhi viene ucciso da un fanatico radicale.
“Comandante” di Edoardo De Angelis e Sandro Veronesi
Il racconto appassionante di un atto eroico compiuto
in mare aperto durante la Seconda guerra mondiale.
Un grido altissimo di indignazione e speranza
contro la barbarie di ogni conflitto.
“Per non dimenticare” Giornata della Memoria gennaio 2023
“Ad Auschwitz non scegliemmo di attaccarci ai fili elettrificati per scegliere la morte, che sarebbe arrivata in un secondo. Noi…
“L’artista della fuga” di Jonathan Freedland
È una storia che mostra «come le azioni di una sola persona, anche adolescente, possano piegare l’arco della Storia, se non verso la giustizia, almeno verso la speranza». Rudolf Vrba racconterà, infatti, in maniera dettagliata e precisa, dello sterminio e del progetto della «soluzione finale». Non sarà creduto, sulle prime. Le trentadue pagine del suo rapporto arriveranno, tuttavia, fino a Roosevelt, a Churchill e al Papa e diventeranno poi il documento chiave del processo di Norimberga. L
“La libraia di Auschwitz” citazioni
La vera storia di Dita Kraus, la giovanissima bibliotecaria di Auschwitz, diventata un simbolo della ribellione, finalmente raccontata da lei stessa
“Un sacchetto di biglie” citazioni
“Questo libro non è opera di uno storico. E’ attraverso i miei ricordi di bambino che ho raccontato la mia avventura ai tempi dell’occupazione… la storia di due fratelli in un universo di crudeltà, di assurdità…”
Recensione “Il campo di Gosto” di Anna Luisa Pignatelli
La scrittrice con questo racconto mi ha fatto immergere in una piccola realtà di paese, nel quale si notano persone che lavorano duramente e chi vive solo di crudeltà e malignità che, guarda caso, sono a loro volta coperti da persone stupide che, pur di non rischiare la loro pelle, stanno dalla parte sbagliata. Le ingiustizie, le falsità, l’interpretazione fraintesa di un fatto sono alcuni dei temi trattati.
Anteprima: “La corona di ossa”
“Lui era stato tante cose per me. L’estraneo con cui avevo scambiato il mio primo bacio. La guardia che aveva giurato di sacrificare la propria vita per salvare la mia. L’amico che aveva osato guardare al di là del velo della Vergine per vedere chi io fossi veramente, e anziché chiudermi in una gabbia dorata mi aveva offerto una spada perché mi potessi proteggere. La leggenda ammantata di tenebra e incubi che aveva complottato per tradirmi. L’uomo che aveva messo a nudo la propria anima e aperto il suo cuore di fronte a me, e a me sola.
Il mio compagno. Il mio consorte. Il mio tutto.”
“Se questo è un uomo” citazioni
Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò Se questo è un uomo nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei «Saggi» e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo.
Recensione “La bambina di Auschwitz”
“La Bambina di Auschwitz” è la testimonianza vera e dolorosa di una bambina che ha visto e conosciuto la più cruda brutalità degli uomini.
Un racconto che parla di sofferenza, ferocia ma anche di amore, l’amore di una madre che fa di tutto per proteggere la sua bambina…
Recensione “Alla fine di una caramella al limone”
Un libro molto piacevole e scorrevole che ho terminato in soli 3 giorni ma vi assicuro che vi farà riflettere tantissimo sulla vostra vita e le scelte che avete fatto durante il corso della stessa. Vi farà pensare inoltre alle scelte che potreste fare per il vostro futuro.
“Se esiste un perdono” di Fabiano Massimi
In questo toccante romanzo, che racconta la vicenda vera e dimenticata di sir Nicholas Winton, tornata alla luce grazie a un commovente video della BBC dove l’uomo ottantenne incontra a sorpresa i “suoi” bambini ormai adulti, Fabiano Massimi ci accompagna in un viaggio fra storia e finzione, rischiarando una delle pagine più oscure del nostro passato con la luce della speranza.
Prossimamente “Il campo di Gosto” di Anna Luisa Pignatelli
Autrice dalla voce forte e ben riconoscibile, Anna Luisa Pignatelli offre ai lettori un racconto amaro e profondo, che, attraverso brevi ricordi, traccia la parabola esistenziale di un uomo riflettendo allo stesso tempo sull’iniquità e la crudeltà del mondo. Gosto è un vecchio solo, stretto tra il luogo inospitale in cui si trova a vivere e la malvagità dei suoi compaesani, ma è anche il ritratto di chi non ha mai perso la fiducia nel prossimo e ha mantenuto intatto il suo amore per la vita. Con una prosa asciutta e limpida, l’autrice si inserisce nel solco di una tradizione ben consolidata e lo fa con uno stile proprio che, come scrisse Antonio Tabucchi, fa di lei «una voce insolita nella letteratura italiana di oggi: lirica, tagliente e desolata».
Segnalazione: “Il filo di Arianna” di Paola Schizzarotto
Una storia da scoprire pagina dopo pagina, negli alti e bassi di una vicenda che porterà a un epilogo non certo scontato”.