“Avevo un fuoco dentro” in libreria
Tea Ranno si mette in gioco in prima persona e affronta la propria, la più dolorosa e difficile da raccontare. Lo fa perché questa storia – fatta di rabbia e impotenza, di diagnosi e cure sbagliate, della faticosa ricerca di un figlio, ma anche di amicizie e incontri salvifici – non è solo sua. Riguarda tantissime donne, ed è per dar voce a tutte loro, per aggiungere anzi la sua voce a quella di chi già sta lottando perché questa malattia non rimanga invisibile, e per ricordarci che le nostre passioni più profonde possono sempre aiutarci a uscire dall’abisso, che questo libro esiste.
Io sono la Contessa – Recensione
“Io sono la contessa” si distingue come un romanzo storico avvincente, interamente centrato sulle vicende di una figura femminile straordinaria come Matilde di Canossa. Cinzia Giorgio dimostra una grande maestria nel tessere una trama rapida e uno stile fluido che cattura l’attenzione del lettore.
Salone Internazionale del libro Torino
Vita immaginaria è il tema della XXXVI edizione. Un omaggio alla vita immaginaria in tutte le sue forme, al suo modo creativo e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare. Come diceva Natalia Ginzburg, la vita immaginaria muove la vita creativa e a volte anticipa la vita reale. L’illustrazione è stata realizzata da Sara Colaone, illustratrice, autrice di fumetti e insegnante di Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Baumgartner
Perché ricordiamo certi momenti e ne dimentichiamo altri? Cosa resta di noi quando non ci siamo piú? Pieno di tenerezza, lo sguardo di Paul Auster riesce a trovare la bellezza negli episodi fugaci di un’esistenza ordinaria e unica allo stesso tempo. Baumgartner è un capolavoro sul dolore della memoria, l’opera piú luminosa dell’autore di 4321.
“Cose che non voglio sapere” recensione
Il memoir emerge come un’opera femminista che si inserisce nel solco tracciato da grandi autori e autrici del passato, offrendo una visione autentica e penetrante della condizione umana. “Cose che non voglio sapere” ha il potere di illuminare quegli aspetti della vita che spesso preferiamo ignorare.
Con una scrittura lucida e schietta, Levy esplora temi cruciali come l’emancipazione, i ruoli di genere e il patriarcato, offrendo al lettore una prospettiva affilata e penetrante sulla condizione femminile contemporanea.
“Dove si riparano i ricordi” in libreria
Cosa faresti se fosse possibile cancellare il tuo ricordo più doloroso? Dalla cima della collina che sovrasta un piccolo paese della Corea spunta una casa isolata. Da fuori non ha nulla di insolito, ma al suo interno c’è una lavanderia speciale, in cui è possibile lavar via anche le macchie che portiamo sul cuore. Ji-eun, la proprietaria, è lì ad aspettare con una teiera fumante. Fa accomodare chiunque entri e gli pone la stessa domanda: hai un ricordo doloroso che vuoi cancellare?
Recensione “Le ombre bianche”
“Le ombre bianche” è il seguito di “Le città di carta” e narra la straordinaria storia di come un libro abbia visto la luce anni dopo la morte della sua autrice. In queste pagine sensibili e luminose, l’autrice si avventura nella poesia di Emily, esplorando il misterioso potere che i libri esercitano sulle nostre vite.
Segnalazione “Non importa dove”
Tre storie legate tra loro da un filo rosso: la violenza, fisica e psicologica. I racconti si snodano in diverse direzioni e affrontano il tema principale in maniera ogni volta differente, a dimostrazione di come ci si possa trovare invischiati in qualcosa che spesso siamo abituati a leggere nelle pagine di cronaca nera.
Segnalazione “La regina della musica”
“La Regina della Musica” è un romanzo che parla all’anima. Attraverso il linguaggio universale dell’arte, sia visiva che sonora, ripercorre la vita della giovane Susan Chambers, da una piccola bottega di un angolo dimenticato del Wisconsin di fine ‘800 e dalla quale escono creazioni in legno meravigliose, fino al cuore dell’Europa, alla ricerca di un sogno: diventare una pianista da concerto.
Segnalazione ” Dare la vita”
Pagine straordinarie che ci permettono di entrare nelle infinite sfaccettature degli affetti e di comprendere come aprire all’altrə non riduce ma amplifica l’amore.
Segnalazione “Io madre mai”
Donata una certezza ce l’ha, e la difende con fermezza: non vuole diventare madre, pur amando moltissimo i suoi studenti e i ragazzi in generale, non vuole essere definita da un ruolo che altri hanno deciso per lei. E, soprattutto, non vuole più giustificarsi davanti al mondo. Questo romanzo è il suo grido gentile per rivendicare la possibilità di una scelta diversa, per sé e per chiunque voglia farla.
Segnalazione “Cose che non voglio sapere”
Deborah Levy racconta la ricerca della propria voce, un percorso in salita dove l’amore è un appiglio labile e transitorio, e gli ostacoli si chiamano casa, società, patriarcato. Cose che non voglio sapere è un memoir femminista dove, sovvertendo ogni regola, le parole tornano a essere azioni e costruiscono la via letteraria alla libertà.
Emily Dickinson “La poetessa dell’ anima”
Emily Dickinson, celebre per la sua poesia rivoluzionaria e il suo stile distintivo, è una delle figure più enigmatiche della letteratura americana.
Segnalazione “Virdimura” di Simona Lo Iacono
Sullo sfondo di una Catania fiammeggiante di vita, commerci, religioni, dove i destini si incrociano all’ombra dell’Etna ribollente, Simona Lo Iacono ci regala il grandioso ritratto di una protagonista indimenticabile, fiera e coraggiosa, che combatte le superstizioni e le leggi degli uomini per affermare il diritto di tutti a essere curati e delle donne a essere libere.
Intervista allo scrittore Eugenio Murrali
Due chiacchiere con lo scrittore con Eugenio Murrali