Libro del giorno: “Piedi freddi”

Muovendosi indietro e avanti nel tempo Francesca Melandri scopre ricordi rimasti sepolti sotto la neve, li collega a fatti e volti del presente e scava nelle nostre coscienze con la forza della letteratura. Piedi freddi è un libro di alto valore civile, che nel raccontarci due guerre ci racconta ogni guerra, nel ripercorrere il destino di un uomo delinea quello dell’umanità intera, nel rievocare emozioni non rinuncia a ragionare, a voler capire, a trovare il coraggio per prendere posizione.

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Recensione: “Ogni cosa alla sua stagione”

Ciò che emerge con forza da questo saggio è l’invito a riscoprire la bellezza delle cose semplici, l’importanza della consapevolezza del presente e della nostra fragilità umana. La nostalgia che pervade i racconti non è malinconica, ma piuttosto un dolce abbandono al flusso naturale della vita, un richiamo all’accettazione e alla gratitudine per ogni stagione dell’esistenza.

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Ricordare le autrici del ‘900

Attraverso questo blog, voglio condividere con voi queste scoperte, raccontandovi delle loro vite e dei loro scritti. Spero che anche voi troviate interessante scoprire autrici che sono state poco considerate, forse solo perché donne. Sarebbe meraviglioso se nelle scuole si cominciasse a parlare anche di loro, affinché le nuove generazioni di ragazze possano conoscere i sacrifici e la determinazione di queste pioniere, che con coraggio e resilienza hanno lottato per guadagnarsi un posto in una società dominata dagli uomini.

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Libro del giorno: “Se mi guardo da dentro”

Ilenia Zedda ha scritto uno di quei rari romanzi che riescono a trovare nuove parole per raccontare non soltanto l’amore ma anche la paura che abbiamo di buttarci nella vita, di affidarci alle braccia degli altri.

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Libro del giorno: “E ti chiameranno strega”

A guardarlo da lontano, il castello di Fiè allo Sciliar sembra un luogo da fiaba. Nessuno penserebbe che tra quelle mura imponenti sia stato perpetrato un crimine orrendo, si sia svolto uno dei processi più drammatici del Cinquecento e trenta donne innocenti abbiano perso la vita sul rogo.

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Libro del giorno “Cinquanta lune”

La storia di due donne, due generazioni, che affonda le radici nel 1928 e arriva fino ai giorni nostri, in un intreccio di cuori che battono all’unisono e lottano per scardinare retaggi, canoni e regole che vorrebbero mettere a tacere desideri e ambizioni di una donna, ieri come oggi. Mondi e lingue differenti, atmosfere che però finiscono per ricongiungersi e completarsi.

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Recensione “La segnatrice”

Narrativa italiana “La segnatrice”Autrice: Elena MagnaniCasa Editrice: Giuntidata di pubblicazione: 23 febbraio 2022pagine: 408 RECENSIONE “Lei, che sapeva cosa era…

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Libro del giorno: “L’ oracolo favoloso”

Che cos’è l’Oracolo Favoloso? Si tratta di 44 carte che nascono dall’ingegnosa penna di Emilie Chazerand e dalle incredibili illustrazioni di Emmanuelle Houdart e hanno l’ambizione di “risvegliare la magia che è in noi”.

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Libro del giorno: “Dimmi di te”

Chiara Gamberale, portavoce dei nostri segreti più profondi, ci regala un’indagine in forma di romanzo sul modo impacciato, tenace o incosciente con cui rimaniamo in bilico fra i sogni che avevamo e la vita che facciamo. E inventa per tutti la possibilità di trasformare una palude nel mare aperto.

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“Il male che non c’è” di Giulia Caminito

La sua scrittura essenziale si apre in questo libro a una sorprendente atmosfera onirica, facendo dell’ipocondria una memorabile protagonista – la seducente e beffarda Catastrofe – e mettendo in scena tra i palazzi urbani la selva oscura in cui tutte le nostre più dolorose esperienze si muovono. Il male che non c’è è un libro sul potere dell’immaginazione e dell’infanzia, è il romanzo di una discesa agli inferi e della risalita verso l’origine luminosa a cui tutti, se vogliamo, possiamo tornare, come solo i colombi sanno fare.

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Libro del giorno: “La luna non sparirà”

Nascite, morti, amori, amicizie, vite vissute in un contatto magico e viscerale con il mondo naturale. Ma anche per gli evenchi è tempo di cambiare… le loro terre non sono più ospitali, il clima non più affidabile, perfino il moto apparente delle stelle è diventato incerto: è il momento dell’ultimo viaggio. Una sola donna si rifiuta di arrendersi alla modernità; è la più vecchia della tribù, col viso segnato dalle stagioni e dai venti. È lei stessa, ormai parte della natura che la circonda, a raccontare questa epica storia, lei che non ha mai dormito una notte senza il cielo stellato sopra di sé.

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5 libri da leggere a settembre

L’autunno è una stagione che invita alla riflessione, e al piacere di sfogliare le pagine di un buon libro sotto una coperta calda, con una tazza di tè o caffè a portata di mano. Con le foglie che cambiano colore e l’aria che diventa più fresca, è il momento perfetto per concedersi letture che sappiano catturare l’essenza di questo periodo dell’anno.
Ecco cinque libri che ho scelto da leggere a settembre che parlano d’autunno…

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“Non Mentire” di Freida Mc Fadden

Cassetta dopo cassetta, uno scioccante pezzo del puzzle dopo l’altro, la rete di bugie della dottoressa Hale si dipana lentamente. Fino all’ultima registrazione, quella che rivela l’intera orribile verità. Tricia avrà il coraggio di ascoltarla?

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“La bambola di porcellana”

Quando ogni mistero sarà svelato e le memorie che si volevano seppellire verranno alla luce, allora la vita potrà riprendere il suo corso, con la consapevolezza che il nostro innato desiderio di appartenenza, se può condurre a verità dolorose, può anche aiutarci a perdonare. In fondo, se una storia è bella, se è capace di coinvolgere ed emozionare, noi vogliamo crederci.

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