PAF – PORTE APERTE FESTIVAL 2022
Musica, scrittura e fumetto
CREMONA | 10 – 11 – 12 GIUGNO
7^ EDIZIONE
Cremona, 25 maggio 2022 – L’Associazione Culturale Porte Aperte, unitamente al Centro Fumetto Andrea Pazienza, al Comune di Cremona e al gruppo dei curatori, è lieta di presentare la settima edizione del PAF – Porte Aperte Festival che si terrà a Cremona il 10-11-12 giugno 2022.
Giunto alla sua 7^ edizione, nel contesto della Cremona città d’arte e della musica, il PAF è un festival “diffuso”,ideato da un’associazione di agitatori culturali cremonesi, che punta a valorizzare le energie della città e del territorio, per offrire un’occasione di incontro e confronto con altre esperienze provenienti dall’intero territorio nazionale.
Finalmente un ritorno alla normalità, senza obblighi di distanziamento, senza contingentamento degli spazi, in cui la gioia dello stare insieme tornerà a mescolarsi alla passione e alla sete di conoscenza. Perché socialità e cultura sono, a tutti gli effetti, i principali strumenti di liberazione individuale e di interpretazione della realtà di cui ogni essere umano dispone.
Oltre 50 appuntamenti nell’arco di tre giorni, dislocati in 4 location principali della città, strategiche per la loro ubicazione nel centro storico e per la prossimità al tessuto sociale, culturale ed economico locale.
I Cortili di 3 splendidi palazzi storici faranno da cornice agli incontri diurni: Palazzo Affaitati, Palazzo Fodri e Palazzo Comunale, mentre gli appuntamenti serali ed i concerti principali si terranno tradizionalmente all’interno del fresco Bastione Medioevale di Porta Mosa.
All’ora di pranzo, in altre location del nucleo antico saranno proposti appuntamenti letterari e musicali, intervallati da offerte eno-gastronomiche a tema.
Completano il cartellone ben 4 mostre intorno ai linguaggi del fumetto, della fotografia e dell’illustrazione, alcune delle quali dedicate a tematiche ambientali e civili, allestite in collaborazione con altre importanti rassegne culturali come il Festival della Fotografia Etica di Lodi (in allegato scheda dedicata).
Tra queste, si segnala una personale di opere originali di Pablo Echaurren, pittore, illustratore, fumettista e poliedrico protagonista della scena artistica nazionale da oltre 40 anni (in allegato scheda dedicata).
Il tema che quest’anno accompagnerà il ricco panel di eventi del PAF è Orizzonti.
Artisti e intellettuali, spesso per primi, riescono ad alzare lo sguardo e indicarci, con le loro opere, la strada per guardare più lontano. In un momento storico in cui sempre di più siamo concentrati sul presente e su noi stessi, fatichiamo spesso a conservare una consapevolezza del domani, a immaginare un disegno di vita che non perda di vista l’ampiezza dei nostri sogni e il desiderio di cambiamento. Per tornare a seminare, in attesa di nuovi raccolti, per scavare dentro noi stessi, superare i nostri limiti e abbattere le barriere della paura e dell’indifferenza. Per trasformare i confini in orizzonti.
La nuova grafica della 7^ edizione, affidata all’illustratore e fumettista Alessandro Baronciani, ci mostra quindi un’inedita visione di Cremona, dall’alto del suo monumento simbolo – il Torrazzo – in cui orizzonti finalmente ampi e luminosi, consentono a tutti (ma in particolare alle ragazze e ai ragazzi), di sognare in grande, progettare il cambiamento e costruire un futuro senza barriere fisiche e culturali, più in armonia con l’ambiente che ci circonda e ricco di relazioni significative.
Musica, scrittura e fumetto sono i linguaggi espressivi che caratterizzano da sempre l’offerta culturale del PAF.
Ecco allora una carrellata degli ospiti che animeranno la città il secondo week end di giugno:
MUSICA | I nomi di maggiore rilievo saranno: Venerdì 10 giugno Mobrici e Giancane, Sabato 11 giugno MOX e Ditonellapiaga, Domenica 12 giugno HU e Giovanni Truppi.
SCRITTURA | Tra gli altri, verranno presentate le nuove opere di Gianni Biondillo, Gian Andrea Cerone, Pierpaolo Vettori, Caterina Bonvicini, Marco Franzoso, Veronica Raimo, Marco Peano, Crocifisso Dentello, Roberto Camurri, Pacifico, Giorgio Fontana.
READING | Sabato 11 giugno Luca Marinelli legge Una relazione per un’accademia di Franz Kafka, Domenica 12 giugno Sonia Bergamasco legge L’evento di Annie Ernaux.
FUMETTO | All’interno del ricco roster di autori, segnaliamo la presenza di Gianluca Costantini e Laura Cappon, Marco Galli, Sara Colaone, Pablo Echaurren, Daniel Cuello, Mara Cerri e Chiara Lagani.
ATTUALITÀ | Si segnalano altresì incontri su tematiche di forte attualità, in sintonia con la linea editoriale della manifestazione, che vedranno protagonisti, tra gli altri, Saverio Tommasi, Martina Pignatti, Laura Boella, Gherardo Colombo, Kento.
Trasmettiamo in allegato il programma completo della manifestazione, disponibile anche sul sito www.porteapertefestival.it .
Ogni appuntamento potrà essere seguito dal vivo, con ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere, e – compatibilmente con le dimensioni degli spazi – anche in piedi.
Tutti gli appuntamenti saranno oggetto di registrazione audio e di successiva pubblicazione sul sito del Festival, in formato podcast.
Tutti pronti, dunque, a partecipare ad incontri e concerti, presentazioni, mostre, visite guidate.
Abbiamo preparato una nuova, grande, settima edizione.
Vi aspettiamo numerosi e curiosi!
PAF – PORTE APERTE FESTIVAL 2022
Musica, scrittura e fumetto
CREMONA | 10 – 11 – 12 GIUGNO
7^ EDIZIONE
Cremona, 25 maggio 2022 – L’Associazione Culturale Porte Aperte, unitamente al Centro Fumetto Andrea Pazienza,
al Comune di Cremona e al gruppo dei curatori, è lieta di presentare la settima edizione del PAF – Porte Aperte
Festival che si terrà a Cremona il 10-11-12 giugno 2022.
Giunto alla sua 7^ edizione, nel contesto della Cremona città d’arte e della musica, il PAF è un festival “diffuso”,
ideato da un’associazione di agitatori culturali cremonesi, che punta a valorizzare le energie della città e del
territorio, per offrire un’occasione di incontro e confronto con altre esperienze provenienti dall’intero territorio
nazionale.
Finalmente un ritorno alla normalità, senza obblighi di distanziamento, senza contingentamento degli spazi, in cui la
gioia dello stare insieme tornerà a mescolarsi alla passione e alla sete di conoscenza. Perché socialità e cultura sono,
a tutti gli effetti, i principali strumenti di liberazione individuale e di interpretazione della realtà di cui ogni essere
umano dispone.
Oltre 50 appuntamenti nell’arco di tre giorni, dislocati in 4 location principali della città, strategiche per la loro
ubicazione nel centro storico e per la prossimità al tessuto sociale, culturale ed economico locale.
I Cortili di 3 splendidi palazzi storici faranno da cornice agli incontri diurni: Palazzo Affaitati, Palazzo Fodri e Palazzo
Comunale, mentre gli appuntamenti serali ed i concerti principali si terranno tradizionalmente all’interno del fresco
Bastione Medioevale di Porta Mosa.
All’ora di pranzo, in altre location del nucleo antico saranno proposti appuntamenti letterari e musicali, intervallati
da offerte eno-gastronomiche a tema.
Completano il cartellone ben 4 mostre intorno ai linguaggi del fumetto, della fotografia e dell’illustrazione, alcune
delle quali dedicate a tematiche ambientali e civili, allestite in collaborazione con altre importanti rassegne culturali
come il Festival della Fotografia Etica di Lodi (in allegato scheda dedicata). Tra queste, si segnala una personale di
opere originali di Pablo Echaurren, pittore, illustratore, fumettista e poliedrico protagonista della scena artistica
nazionale da oltre 40 anni (in allegato scheda dedicata).
Il tema che quest’anno accompagnerà il ricco panel di eventi del PAF è Orizzonti.
Artisti e intellettuali, spesso per primi, riescono ad alzare lo sguardo e indicarci, con le loro opere, la strada per
guardare più lontano. In un momento storico in cui sempre di più siamo concentrati sul presente e su noi stessi,
fatichiamo spesso a conservare una consapevolezza del domani, a immaginare un disegno di vita che non perda di
vista l’ampiezza dei nostri sogni e il desiderio di cambiamento. Per tornare a seminare, in attesa di nuovi raccolti, per
scavare dentro noi stessi, superare i nostri limiti e abbattere le barriere della paura e dell’indifferenza. Per
trasformare i confini in orizzonti.
TRAVELLING FESTIVAL A CREMONA
Il Festival della fotografia Etica a Cremona in collaborazione con il Porte Aperte Festival
Sguardi all’orizzonte
Cremona, sedi varie
10 giugno – 30 giugno 2022
Per il quarto anno consecutivo Cremona ospita un percorso espositivo fotografico di grande valore,
creato attraverso una proficua collaborazione tra il Festival della Fotografia Etica di Lodi e il Porte Aperte Festival, sulla quale l’Amministrazione Comunale di Cremona sta investendo perché nei prossimi anni possa svilupparsi una progettazione importante e dedicata.
L’obiettivo è quello di portare la grande fotografia internazionale in città, offrendo la possibilità di concepire un nuovo modo di fare cultura.
La scelta di portare le mostre nelle vie e nelle piazze della città permette di raggiungere un pubblico vasto ed eterogeneo, raccontando storie importanti e poco conosciute.
Quattro le mostre esposte che ci permetteranno di approfondire attraverso la fotografia il tema dell’orizzonte del nostro prossimo futuro.
Avremo la possibilità di vedere a notissima fotografa americana Ami Vitale con Il salvataggio coraggioso delle giraffe, cronaca del salvataggio drammatico e pirotecnico al tempo stesso di un gruppo di giraffe di Rothschild dall’isola di Longicharo, un pinnacolo roccioso di lava nel mezzo del lago Baringo, nel Kenya occidentale.
L’argentino Pablo Ernesto Piovano con l’intenso progetto in bianco e nero Il risveglio delle voci antiche, in cui si racconta la lotta per la sopravvivenza della comunità Mapuche in Sudamerica.
L’australiano Matthew Abbott ci parla del cambiamento climatico attraverso la mostra Estate Nera, ossia la stagione dei grandi incendi che ogni anno devasta violentemente l’entroterra della sua isola.
Il progetto Baba Yao, Il padre di tutti promosso dalla Fondazione Fútbol Más e realizzato dal fotografo Sebastian Gil Miranda. Baba Yao è la bellissima storia di Austin Ajowi, allenatore di calcio keniota di Mathare, una delle più grandi baraccopoli di Nairobi e dell’Africa. Quando un infortunio al ginocchio ha compromesso la sua carriera da portiere, ha iniziato a ripulire montagne di spazzatura in una discarica nella sua comunità, avvicinandosi ogni giorno di più al suo obiettivo: costruire un campo da gioco per i bambini della comunità che oggi si chiama “Austin Grounds”.
Pablo Echaurren. Controfumetto
PQV Fine Art, Cremona, Palazzo Fodri, 10 giugno – 10 luglio 2022
Inaugurazione 9 giugno – ore 19:00 alla presenza dell’artista
In collaborazione con
Max Planck Institute for Art History – Bibliotheca Hertziana (Roma)
Fondazione Echaurren Salaris (Roma)
Centro Fumetto “Andrea Pazienza” (Cremona)
Porte Aperte Festival (Cremona)
Comune di Cremona
A cura di
Carlotta Vacchelli, Postdoctoral Fellow, Max Planck Institute for Art History – Bibliotheca Hertziana
Tra primi artisti italiani a comprendere le potenzialità espressive del fumetto e sperimentare con le sue
convenzioni mediali, Pablo Echaurren si è più volte confrontato con la “nona arte” lungo il suo percorso
autoriale. Interessato a mettere in discussione il funzionamento di questo medium, nel contesto dell’opera
di decostruzione e disvelamento dei meccanismi sottostanti i linguaggi ad ampia circolazione promossa
dall’ala artistica del Movimento del ’77, Echaurren prende parte alle più significative esperienze di
autoproduzioni, stampe underground, fanzine e fumetti alternativi. Lungo gli anni Ottanta, Echaurren
continua a sperimentare con questo genere, pubblicando storie, tavole e strisce di stampo fortemente metafumettistico
sulle principali riviste d’autore, come Linus, Alter Alter, Frigidaire, Tempi Supplementari, Comic
Art e inaugurando la stagione del graphic novel con i suoi romanzi a fumetti, primo tra tutti Caffeina d’Europa.
Vita di F. T. Marinetti (1986). Tramite il fumetto, Echaurren sente di poter diffondere la propria arte,
contaminando generi, target, registri, pubblici, pratiche creative. Il suo atteggiamento verso questo medium,
tra assiduità e rotture, è estremamente articolato e comprende diverse posture: entusiasmo verso una forma
in grado di innovare il panorama artistico contemporaneo; volontà di sfruttarla come strumento per la
diffusione del discorso artistico nella società; esplorazione degli elementi comuni ai linguaggi delle
avanguardie storiche, soprattutto Dadaismo e Futurismo; negazione della gerarchia tra espressioni culturali
popolari e d’élite; concentrazione sui linguaggi tradizionalmente associati all’infanzia come dispositivo per
scardinare stereotipi, conformismi, preconcetti. Il fumetto è dunque protagonista di molta della pittura di
Echaurren, nonché di tecniche più apertamente inserite nella tradizione artistica, come collage e acquerelli.
La mostra Pablo Echaurren. Controfumetto ripercorre questi e altri aspetti del rapporto tra Pablo Echaurren
e il fumetto, musa ispiratrice di diverse opere realizzate tra gli anni Settanta e gli anni Duemiladieci. Nella
selezione di questo percorso espositivo rientrano più di 50 pezzi, tra tavole di fumetti, acrilici di grande e
medio formato e collage, a comporre un quadro del discorso fumettistico e meta-fumettistico portato avanti
dall’artista. Questo tipo di creatività rende Echaurren un artista paradigmatico dell’evoluzione del fumetto in
Italia: dalle riviste d’autore, alla stampa alternativa, al graphic novel, forme che hanno accolto, di volta in
volta, le tendenze più innovative e sperimentali nella storia del fumetto italiano.
Il Porte Aperte Festival, incentrato sul dialogo tra diversi linguaggi, teso fotografare momenti salienti della
contemporaneità culturale italiana e internazionale e favorire la riflessione intorno ad essi, è l’occasione
ideale per conoscere e comprendere un artista naturalmente chiamato al fumetto, mezzo d’elezione per la
contaminazione tra forme espressive.
VISITE GUIDATE IN OCCASIONE DEL FESTIVAL
10 giugno, 11:00;
11 giugno, 16:00, 18:30;
12 giugno, 11:00, 16:00, 18:30