Trama
“Luci e Colori del Cielo” è un manuale che guida il lettore alla scoperta dei fenomeni luminosi che si possono ammirare in cielo.
Quanti di Voi hanno visto un miraggio, un raggio verde, i cani del sole, lo spettro di Broken, le nubi iridescenti, il gloria, il sun pillar, il Sole a forma di Omega al tramonto? Penso pochi o pochissimi. Di notte poi vi sono altri fenomeni luminosi legati all’interazione dell’atmosfera con il campo elettrico dell’atmosfera, come le aurore, gli sprites ed i blue jets. Insomma nell’atmosfera vi è una moltitudine di “luci e colori” meravigliosi che spesso sfuggono alla nostra osservazione.
Il manuale spiega i fenomeni dal punto di vista fisico e storico, offrendo inoltre preziosi consigli su come riconoscerli, osservarli e fotografarli. Il testo è corredato da una galleria di bellissime immagini di questi particolari fenomeni del cielo che vi potrebbe capitare di vedere: da quelli più comuni a quelli più rari ed effimeri.
Estratto
“Questa pubblicazione si propone come uno strumento utile e semplice per saper riconoscere, fotografare e capire le cause fisiche degli innumerevoli fenomeni atmosferici, fra i quali il misterioso raggio verde, le aurore, i miraggi e le illusioni ottiche. Vengono inoltre trattati i problemi dell’inquinamento luminoso, della turbolenza atmosferica e di manifestazioni misteriose come gli UFO, le Luci di Hassdalen ed alcune apparizioni ancora incomprensibili.
Guardando il cielo si può assistere a dei fenomeni atmosferici con colorazioni inusuali che possono lasciare l’osservatore ammaliato ed incredulo. Nella nostra atmosfera spesso si manifestano molteplici apparizioni luminose, reali od irreali dai variopinti colori.
Corone, pareli, aloni, arcobaleni, gloria… da sempre incuriosiscono i nostri sguardi come anche i miraggi che incantano ed alimentano la fantasia popolare. Saper riconoscere e fotografare questi spettacoli del cielo significa riuscire a cogliere l’attimo fuggente di un fenomeno che la natura concede meno raramente di quanto si creda.
Dopo la pubblicazione Luci dell’atmosfera come speciale de l’Astronomia nel 2003, questo lavoro racchiude sedici anni di continue ricerche ed osservazioni che l’autore mette a disposizione per alimentare nel lettore conoscenza, curiosità ed amore per il cielo e per la natura.
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Con il termine meteora, dal greco metéora “fenomeno celeste”, in astronomia si è soliti intendere un fenomeno luminoso derivante dall’attraversamento dell’atmosfera da parte di un solido extraterrestre chiamato meteorite. Invece nel linguaggio della meteorologia alla meteora si as- socia un evento osservato nella libera atmosfera o sulla superficie terrestre. Esso può consistere in una precipitazione liquida o solida, oppure in una manifestazione ottica, elettrica o sonora. Le meteore vengono quindi classificate in idrometeore (nebbia, neve, ghiaccio, pioggia…), in litometeore (fumo, tempesta di polvere…), in elettrometeore (aurora polare, lampo…) ed infine in fotometeore (corona, alone, parelio, arcobaleno…). Con quest’ultimo termine s’intende un fenomeno luminoso prodotto dalla riflessione, dalla rifrazione, dalla diffrazione o semplicemente dall’interferenza della luce solare, lunare o astrale con le parti- celle presenti nella bassa atmosfera (troposfera). “
Con la collaborazione di Andreina Ricco, Alessandro Ghelardi e Piergiovanni Salimbeni.
L’ Autore
Controllore del traffico aereo, ama anche “controllare”, per hobby, il cielo, fermando con un click i suoi mutamenti e la sua spettacolarità.
E’ laureato in Scienze statistiche ed economiche e militare di professione: ha lavorato come “approach controller” negli aeroporti di Pisa e di Grosseto e dal 2017 presta servizio presso la Torre di Controllo dell’Aeroporto “Fabbri” di Viterbo.
E’ appassionato di astronomia, di meteorologia e di fotografia fin dai primi anni ’90 e segue le sue passioni con la moglie Andreina Ricco. Con lei ha scritto il quaderno de l’Astronomia “Luci dell’atmosfera” nel 2003.
Può contare su numerosi riconoscimenti di rilievo: nel 2005 lo scatto “The Green Flash” è stato selezionato tra le top 10 migliori foto astronomiche dell’anno da Astronomy Now. Nel 2007 ha fornito immagini per la stesura del Dizionario d’astronomia Ed. Gremese Larousse. Nel 2008 gli viene affidata la realizzazione del Calendario astronomico per conto della Rivista Nuovo Orione. Nell’Ottobre 2009, per l’Anno Internazionale dell’Astronomia, ha partecipato alle celebrazioni Galileiane intervenendo ad un convegno presso Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha esposto nel 2010 presso il Saint Mary’s College nel Maryland, USA e nel 2011 presso il National Science Foundation di Arlington, Washington DC. Nel dicembre 2013 ha tenuto un seminario di fotografia presso il campus universitario Division of Space Technology di Luleä University of Technology in Svezia; ha, inoltre, collaborato alla realizzazione del libro “Kaleidoscope Sky” (Abrams Book). Nel 2017 e nel 2018 ho esposto a Pechino e Shangai. Dal 2004 ad oggi ha organizzato quindici mostre fotografiche nazionali ed eventi, tra cui lo Star Party del Silenzio 2013 con la collaborazione dell’European Astrosky Network che ha visto la partecipazione di Andrea Bocelli, Paolo Nespoli e l’astronomo Cesare Barbieri. E’ risultato vincitore del Premio Italiano Fotografia Astronomica 2013, organizzato dall’ASI, INAF ed ESA. Nel 2017 e 2018 è stato finalista al SIPA Contest. Ha collezionato numerosi piazzamenti in concorsi di fama mondiale come nel Photo Nightscape Awards. Ha all’attivo oltre 340 pubblicazioni fotografiche, numerose copertine e 40 scritti sulle riviste del settore, 2 Astronomy Picture of Day (NASA) e 20 Earth Science Picture of Day (Univiersities Space Research Association).