“Lasciati conquistare dalle pagine dei nuovi libri in libreria!”
Luglio è finalmente arrivato, portando con sé un’esplosione di storie emozionanti e avventure mozzafiato. Le librerie si preparano ad accogliere i lettori con una vasta selezione di titoli freschi di stampa, pronti a catturare la nostra immaginazione e farci sognare. In questo articolo, ti guiderò attraverso alcuni dei libri più attesi del mese di luglio . Preparati a immergerti in mondi magici, a scoprire personaggi indimenticabili e a lasciarti travolgere dalle emozioni di queste nuove opere letterarie.
Questi sono solo alcuni dei libri imperdibili che troverai nelle librerie questo luglio.
Non lasciarti sfuggire queste novità letterarie e lascia che luglio sia il mese in cui scopri nuovi mondi tra le pagine dei libri.
Buona lettura e Buone Vacanze!
Jenny
TRAMA
Tre donne. Cinque secoli. Un segreto. La caccia alle streghe non è mai finita.
Hanno fatto di tutto per metterci in gabbia, ma una donna Weyward sarà sempre libera e selvaggia.
2019. Con il favore del buio della sera, la trentenne Kate fugge da Londra alla volta del Weyward Cottage, una vecchia casa di campagna ereditata da una prozia che ricorda appena. Avvolta da un giardino incolto su cui torreggia un acero secolare, la dimora la proteggerà da un uomo pericoloso. Presto, però, Kate inizierà a capire che le sue mura custodiscono un segreto molto antico.
1942. Mentre la guerra infuria, la sedicenne Violet è ostaggio della grande e lugubre tenuta di famiglia. Vorrebbe soltanto arrampicarsi sugli alberi e poter studiare come suo fratello, ma da lei ci si aspetta tutt’altro. Un pensiero inquietante, poi, la tormenta: molti anni fa, poco dopo la sua nascita, la madre è scomparsa in circostanze mai chiarite. L’unica traccia di sé che ha lasciato è un medaglione con incisa la lettera W.
1619. La solitaria Altha, cresciuta da una madre che le ha trasmesso il suo amore per il mondo naturale, viene accusata di stregoneria; rinchiusa nelle segrete di un castello, presto sarà processata. Un contadino del villaggio è morto dopo essere stato attaccato dalla propria mandria, e la comunità locale, coesa, ha puntato il dito contro di lei: una donna insolita. E le donne insolite fanno paura.
Ma le Weyward appartengono alla natura. E non possono essere addomesticate. Intrecciando con maestria tre storie che attraversano cinque secoli, Emilia Hart ha dato vita a un potente romanzo sulla resilienza femminile e sulla forza salvifica della solidarietà tra donne in un mondo dominato dagli uomini.
«Un page-turner davvero avvincente. Emilia Hart ha scritto una storia brillante sulla forza, la resilienza e il potere di tre donne attraverso i secoli, sullo splendido sfondo di una natura fragile e meravigliosa. Questo è un esordio eccezionale».
Abi Daré «Weyward abbraccia la vita di tre donne in tre secoli diversi, legate dal sangue e da un dono davvero unico. La scrittura è meravigliosa, le donne sono meravigliose e ogni storia è appassionante. Vivo, vivido, avvincente. Vera magia».
Abigail Dean «Esordio coraggioso e originale, Weyward è una storia affascinante su quello che può accadere quando il mondo naturale si scontra con il retaggio della stregoneria». Sarah Penner
«Emilia Hart collega tre storie in modo molto intelligente, in quest’avvincente lettura sulla stregoneria, i legami materni e il potere della natura».
«The Times»
TRAMA
È il mistero la cifra che tiene insieme i tre romanzi brevi riuniti in questo libro. Un mistero che, come nei racconti di Edgar Allan Poe, corre lungo il filo tesissimo dell’enigma, fino allo scioglimento improvviso, la sorpresa, la vertigine. Nel primo, “Una testa in gioco”, il detective Kindaichi – goffo, trasandato, di intuito acutissimo – è alle prese con un caso che sembra il macabro rovescio dei «gialli col cadavere senza volto»: nell’appartamento di una spogliarellista viene trovata la testa della donna sopra un tavolo da poker; intorno, un lavabo colmo di sangue, una sega affilata, due vestaglie quasi identiche: nessuna traccia del corpo. E mentre Kindaichi insieme al suo amico ispettore Todoroki conduce l’interrogatorio serrato dei testimoni, la verità si fa sfuggente, si sposta, l’indagine sul colpevole si sovrappone alla ricerca della vittima in un cortocircuito di identità. Ha i tratti della fiaba thriller il secondo romanzo, “Il teatro fantasma”, che vede Kindaichi Kōsuke immergersi nel mondo ostile del teatro kabuki: tre fratellastri e la loro rivalità sotterranea, un vecchio e fedele assistente di scena, un’impresaria cieca e la sparizione inspiegabile di un giovane attore avvenuta sul palco sedici anni prima, destinata a ripetersi come una sfida rivolta a Kindaichi, questa volta in forma di omicidio. Ancora un caso di sparizione, pericolosamente semplice, è al centro de “Il corvo”, ambientato in uno stabilimento termale annesso a un santuario shintoista. Quella che doveva essere una vacanza ristoratrice si trasforma per Kindaichi in una nuova indagine: tra corvi sacri che stillano sangue, la maledizione di una dea gelosa, e il più antico dei moventi: l’invidia. Anche in questa raccolta Yokomizo Seishi si conferma la mente diabolica del crime giapponese, capace di scrivere gialli nei quali la matrice occidentale del genere si fonde con gli elementi più tipici della cultura nipponica, anche quella soprannaturale, offrendo – ha scritto Giancarlo De Cataldo – «una finestra d’epoca su quel Paese lontano».
TRAMA
Uno dei primi capolavori di Hilary Mantel, la regina del romanzo storico due volte vincitrice del Booker Prize, viene pubblicato per la prima volta in Italia in un volume unico. La storia segreta della Rivoluzione francese è un viaggio attraverso un’intera epoca, ma anche la magistrale prova d’autore di una scrittrice che del talento di cucire la grande Storia con le storie più intime e private dei suoi personaggi ha fatto la propria, inconfondibile cifra stilistica.
TRAMA
A Port Mungo, squallida cittadina fluviale lungo il golfo dell’Honduras, Jack Rathbone, pittore visionario alla ricerca di ispirazione e assoluta. concentrazione, credeva di aver finalmente trovato un posto che avrebbe dato a lui e alla sua amante, l’affermata artista Vera Savage, la solitudine di cui avrebbero avuto bisogno per creare opere tali da sconvolgere il mondo dell’arte fin dalle sue fondamenta. Ma ai tropici, lontano dalle mete turistiche più gettonate, il tempo sembra trasformarsi in un meccanismo inceppato e arrugginito dalla salsedine. Tra l’afa soffocante e le paludi impenetrabili di mangrovie che circondano e assediano la cittadina, Jack e Vera, dopo un iniziale idillio, in questi luoghi inospitali e seducenti, scopriranno dei lati nuovi, selvaggi e pericolosi, della loro personalità. Con il suo straordinario stile narrativo Patrick McGrath racconta, attraverso la voce della devotissima sorella di Jack, Gin, la storia avvincente di una coppia maledetta e sfortunata. Port Mungo, da fantasia romantica e bohémien, si trasforma in una storia oscura e inquietante, un’esplorazione che, tra arte, amore e follia porta il lettore fin dentro i meandri più sinistri della mente umana.
TRAMA
Da dieci anni Jonah Colley è tormentato dal rimorso per la scomparsa del figlio Theo, di quattro anni: un pomeriggio erano insieme al parco quando Jonah si è addormentato, e al suo risveglio il piccolo era sparito. Un incubo per chiunque, e una condanna per Jonah, che lo porta alla separazione dalla moglie e alla rottura con il migliore amico Gavin. Gli resta solo il lavoro: è un poliziotto, e proprio il suo senso del dovere gli farà rispondere alla chiamata di Gavin dopo anni di silenzio. L’appuntamento è in un vecchio magazzino vicino al porto: una verità a lungo sepolta verrà svelata, finalmente. Ma quando Jonah arriva Gavin è morto, e accanto a lui ci sono altri due cadaveri. S’innesca così una corsa rocambolesca per Jonah, che vuole a tutti i costi scoprire la verità su Theo e risolvere il mistero di quei corpi, di cui è ritenuto il responsabile.
TRAMA
Maya ha diciotto anni e fa la prostituta. Reclutata nell’harem di lusso del potente Lucio, è diventata la preferita del Sindaco, uomo corrotto che un giorno, in preda all’eccitazione, si lascia sfuggire davanti a lei informazioni importanti sulla tratta di esseri umani al confine tra Stati Uniti e Messico. Appena la notizia arriva ai trafficanti messicani, a Maya non resta che mettersi in fuga. Gli scagnozzi di Lucio tentano di ucciderla, ma Leonard Moye, il proprietario dei terreni disseminati di spaventapasseri su cui la giovane cerca salvezza, le offre riparo e protezione. Leonard è un uomo arrabbiato, solitario e pericoloso, ma si affeziona a Maya come da tempo non gli capitava e sarà disposto a tutto pur di difenderla. “Il diavolo in persona” è un southern noir incalzante e ricco di colpi di scena, che racconta un’America ostaggio di forze oscure e feroci, violente e senza scrupoli. Ma il romanzo di Peter Farris è anche un inno all’amicizia, e alle possibilità di riscatto concesse dalla lealtà e dal coraggio.
TRAMA
E se un ̕anima dannata si innamorasse di una pura? L’arrivo al college dovrebbe essere uno dei momenti più elettrizzanti nella vita di una persona, ma la giovane Nives è troppo segnata dal dolore dopo la perdita del fratello per essere davvero entusiasta della nuova esperienza. La morte del fratello l’ha sconvolta e ha spezzato per sempre qualcosa dentro di lei, qualcosa che è convinta mai nessuno riuscirà ad aggiustare. A fare breccia nel suo cuore, però, è l’incontro inaspettato con Nathan, il quarterback del college e star indiscussa del campus. Nathan è una persona difficile e a tratti molto scostante, eppure Nives non può fare a meno di gravitare nella sua orbita. Tuttavia, riuscirà ancora a fidarsi di lui quando alcuni segreti taciuti verranno rivelati?
TRAMA
All’origine c’è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo. Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che “non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l’unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle”. È un amore a prima vista, dove la vista però non inganna. Rosa scappa con lui, si sposano e insieme aprono un’osteria, che diventa un punto di riferimento per la gente dei quattro paesi tutt’intorno. A breve distanza nascono il bel Fernando, Donato, che andrà in seminario, e infine Selma, dalle mani delicate come i ricami di cui sarà maestra. Semplice e mite, Selma si fa incantare da Santi Maraviglia, detto Santidivetro per la pelle diafana, sposandolo contro il parere materno. È quando lui diventa legalmente il capofamiglia che cominciano i guai, e un’eredità che era stata coltivata con cura viene sottratta. A farne le spese saranno le figlie di Selma e Santi: Patrizia, delle tre sorelle la più battagliera, Lavinia, attraente come Virna Lisi, e Marinella, la preferita dal padre, che si fa ragazza negli anni ottanta e sogna di studiare all’estero. Su tutte loro veglia lo spirito di Sebastiano Quaranta, che torna a visitarle nei momenti più duri.
TRAMA
Toscana, 1944: mentre le truppe alleate avanzano e le bombe cadono intorno a villaggi deserti, un giovane soldato inglese, Ulysses Temper, si ritrova nella cantina di una villa abbandonata dove ha un incontro tanto casuale quanto straordinario con Evelyn Skinner. Evelyn è una studiosa di storia dell’arte di sessantaquattro anni, ed è venuta in Italia non solo per recuperare e – se possibile – salvare dipinti e opere d’arte tra le macerie dei bombardamenti, ma anche per rievocare ricordi di gioventù ormai semidimenticati. Tra le rovine dell’Italia devastata dalla guerra, Ulysses ed Evelyn si scoprono spiriti affini e questo memorabile incontro sarà il punto di partenza di un percorso di eventi che plasmerà la vita di Ulysses per i successivi quattro decenni. Finita la guerra, Temper torna a casa a Londra e si immerge nuovamente nel giro di amici che ruota attorno a “L’ermellino e il pappagallo”, un mix eterogeneo di frequentatori parecchio eccentrici del pub. Ma un’eredità inaspettata lo riporta nel luogo in cui tutto è cominciato, e Ulysses accetta di buon grado questo segno del destino tornando sulle colline toscane. E qui la storia comincia…
TRAMA
Trentaseiesimo titolo di narrativa del suo infinito romanzo fatto di romanzi, quest’ultimo, che si dipana nell’ormai noto stile fatto di monologhi e memoria alternati senza soluzione di continuità, si muove intorno a un personaggio storico, Júlio Fogaça (1907-1980), quantunque il suo nome non venga mai pronunciato, disegnandone la biografia grazie a un affresco corale di voci di personaggi ognuno dei quali protagonista a turno dei singoli capitoli. Membro della segreteria del Partito comunista portoghese, Fogaça viene deportato per due volte nella colonia penale di Tarrafal, a Capo Verde, e imprigionato anche sul suolo patrio nelle famigerate carceri della polizia politica, dove è torturato. Ciononostante, l’attivista non cede e non tradisce i compagni di lotta, ma viene ugualmente espulso dal partito. Secondo le motivazioni burocratiche perché non ligio alla linea ortodossa imposta dal comitato centrale, molto più probabilmente a causa delle sue origini alto-borghesi, giudicate incompatibili con il profilo del militante comunista e, soprattutto, per via della sua omosessualità. Non alla propria, ma alle plurime voci di chi l’ha conosciuto è affidato il compito di dipanare un’indagine intorno alla vera identità del protagonista e, insieme, di raccontare il colonialismo oltremarino, la dissoluzione dell’impero, la lenta corrosione della presenza lusitana in Africa, il lato più oscuro della dittatura. Il “dizionario dei fiori” scritto in una lingua d’antan, che compare qua e là fra le pagine, riveste un valore allegorico ponendosi come immagine della vita con le sue biforcazioni, con i presenti possibili che si sovrappongono – mediati dal rimpianto e dalla nostalgia – all’unico presente reale, che è quello vissuto.
TRAMA
Elspeth, Xavier e Maggy si risvegliano all’interno di una stanza in un edificio sconosciuto. Non si sono mai visti prima, non hanno idea di come siano arrivati lì né del perché. L’unica cosa che sanno è di essere stati rapiti da una figura misteriosa, più simile a un’ombra che a un essere umano. Che cosa vuole da loro? Al caso lavorano Connie Woolwine, psicologa forense americana, e Brodie Baarda, detective della polizia di Londra. Durante le indagini, i due capiscono che il caso potrebbe essere in qualche modo collegato alla morte di una donna di nome Angela. Dev’esserci un motivo se il colpevole ha preso di mira proprio queste persone tra tutte, e bisogna scoprire qual è prima che sia troppo tardi. Mentre i tre cercano di districarsi attraverso gli indizi e i segreti celati dai corridoi e dalle stanze della casa in cui sono prigionieri, i due investigatori lavorano febbrilmente per ritrovarli. Ma il tempo sta per scadere, e il sinistro piano dell’Uomo Ombra incombe…
TRAMA
Gracie Reed non è mai stata così stressata. Tra un licenziamento inaspettato e gli acciacchi di sua madre, le cose non vanno esattamente come vorrebbe, ma si sta sforzando di rimanere a galla e tenere le emozioni sotto controllo. Finché non la avvicina un misterioso SUV con a bordo la coppia d’oro del cinema cinese, e la sua vita prende una piega inaspettata. La bellissima Wei Fangli, spaventosamente identica a Gracie, le fa una proposta a dir poco assurda: vuole che prenda il suo posto, che finga di essere lei a tutte le feste, le prime e gli eventi pubblici in calendario. Unico inconveniente, dovrà passare giorno e notte in compagnia di Sam Yao, l’attore più irritante – e attraente – che abbia mai incontrato. Ma Gracie ha un disperato bisogno di soldi e l’offerta è di quelle che non si possono rifiutare. E così, si ritrova catapultata in un mondo lussuoso e scintillante di cui non sospettava neanche l’esistenza. Ma interpretare il ruolo di un’elegante star del cinema si rivela più difficile del previsto, specialmente quando viene a sapere qual è il vero motivo per cui Fangli ha così disperatamente bisogno del suo aiuto. Gracie riuscirà a mantenere il segreto e far filare tutto liscio senza perdere sé stessa… e il suo cuore?
TRAMA
Quando Kat si è trasferita a Kirchhoffen, un piccolo gioiello immerso nella campagna francese, ha capito di aver finalmente trovato il suo luogo del cuore. Quel villaggio baciato dal sole, tutto fiori e case colorate, la incanta. E, con un fidanzato da sogno, un cane delizioso e il lavoro perfetto, Kat è convinta di essersi assicurata il suo meraviglioso lieto fine. Ben presto però le cose cominciano a non andare secondo i piani. L’uomo di cui è innamorata potrebbe nasconderle dei segreti, e improvvisamente anche il caffè libreria che gestisce con passione comincia a darle del filo da torcere. Per Kat ha inizio un viaggio alla scoperta di sé stessa, e l’entrata in scena del misterioso Noah è una piacevole sorpresa in un momento di grande confusione. Forse, se saprà superare le difficoltà con ottimismo e buonumore, potrebbe essere ricompensata con un magico ed elettrizzante nuovo inizio…
TRAMA
Il viaggio di lavoro di Laura non è iniziato nel migliore dei modi. Poteva essere l’occasione perfetta per godersi un soggiorno nella splendida isola di Jersey, in cerca di ispirazione per un nuovo, sensazionale articolo. Invece, appena ha messo piede in albergo, si è accorta che in aeroporto la sua valigia è stata scambiata con quella, identica, di uno sconosciuto. E adesso? Laura non resiste alla tentazione di sbirciare il contenuto del bagaglio misterioso. A giudicare da quel che trova nella valigia, il proprietario è la sua anima gemella! Tanto per cominciare, c’è una copia del suo libro preferito, e anche i suoi vestiti sembrano essere stati selezionati per fare colpo proprio su di lei. Non c’è tempo da perdere: l’affascinante sconosciuto deve essere sull’isola, e Laura, che non è mai stata brava nelle cacce al tesoro, vuole trovarlo a ogni costo…
TRAMA
Nel 1921, William Somerset Maugham è in viaggio nei mari della Malesia in compagnia di Gerald, un giovane americano che lo segue come un’ombra nelle lontane terre del Sudest asiatico, dove si consumano gli ultimi giorni dell’Impero britannico. Nelle acque dell’arcipelago malese, venti benevoli e violente tempeste monsoniche si alternano a rendere tutt’altro che agevole la navigazione. Sicché, quando Robert Hamlyn, un avvocato, amico di vecchia data, invita Maugham a fargli visita a Cassowary House, a Penang, lo scrittore accetta volentieri. Lí, nel giardino di quella casa in cui, tra le piante di ibisco, svetta la gigantesca casuarina che le dà il nome, Somerset Maugham incontra Lesley, la moglie di Robert. Lesley per tutti è memsahib, gentildonna inglese nata a Penang, città che ama profondamente. Con lei Willie sente subito un’intensa affinità, forse dettata dal carattere altero della donna che mette in moto la sua immaginazione, o forse dalla voglia di entrambi di sollevare il velo dal lato in ombra delle loro vite. Se Willie infatti è turbato da un matrimonio mesto, oltre che tormentato da problemi economici, Lesley sembra essere, o essere stata, in rapporti ambivalenti con Sun Yat Sen, carismatico leader rivoluzionario in esilio che si batte per rovesciare la dinastia cinese. Un uomo che, d’altra parte, potrebbe essere un ottimo soggetto per un futuro romanzo… I due si ritrovano cosí coinvolti in una danza di reticenze e lusinghe, fughe e confidenze che strapperanno a entrambi le rispettive maschere e infine la verità sull’amore che nutrono di nascosto: quello di Somerset Maugham per Gerald, che forse lo ricambia o forse lo sfrutta soltanto, e quello di Lesley per una causa, un’idea, o per l’uomo che ai suoi occhi la incarna. Con La casa delle mille porte il candidato al Booker Prize Tan Twan Eng ci consegna un romanzo magistrale sui segreti che si nascondono nelle famiglie infelici e sulle conseguenze nefaste che le piú ottuse regole sociali possono provocare. Un ritratto dell’Impero inglese in decadenza che illumina una scheggia di storia dimenticata, all’estremità del mondo.