Categoria: Recensioni

Le recensioni letterarie di  Jenny Citino

Recensione “Bly” di Melania Soriani

L’autrice con la sua penna ci regala il ritratto di una donna: determinata, ambiziosa , coraggiosa, altruista, una donna che ha lavorato duro per avere la sua indipendenza, per  far conoscere la verità mettendo a rischio la sua stessa vita e per far sì che la donna trovasse il suo posto in una società patriarcale.
Una testimonianza importante per la storia del femminismo.

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Recensione “La biblioteca dei segreti” di Bella Osborne

Le vere amicizie non impongono limiti di età o distanza, ma se ci si trova bene con una persona, è dovuto sicuramente al fatto di avere vissuto le medesime esperienze oltre al fatto di avere interessi in comune da coltivare insieme. Ma soprattutto è importante avere rispetto e cura nei confronti dell’altro senza tornaconti personali.

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Recensione “Il gatto e la bambina del ghetto”

Mala è morta a Londra all’età di novant’anni, prima di andarsene è riuscita a lasciare la sua testimonianza, il suo desiderio durante tutta la Guerra è stato quello di poter scrivere un libro raccontando cosa ha subito la sua gente, condividendo la sua storia personale, la storia de “Il gatto e la bambina del ghetto” un racconto piena di Speranza, di Amore, di Sofferenza e di Fede.

Una storia commovente che si aggiunge alla testimonianza di altre voci che testimoniano una parte del nostro passato molto dolorosa.

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Recensione “Il campo di Gosto” di Anna Luisa Pignatelli

La scrittrice con questo racconto mi ha fatto immergere in una piccola realtà di paese, nel quale si notano persone che lavorano duramente e chi vive solo di crudeltà e malignità che, guarda caso, sono a loro volta coperti da persone stupide che, pur di non rischiare la loro pelle, stanno dalla parte sbagliata. Le ingiustizie, le falsità, l’interpretazione fraintesa di un fatto sono alcuni dei temi trattati.

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Recensione “La bambina di Auschwitz”

“La Bambina di Auschwitz” è la testimonianza vera e dolorosa di una bambina che ha visto e conosciuto la  più cruda brutalità degli uomini.
Un racconto che parla di sofferenza, ferocia ma anche di amore, l’amore di una madre che fa di tutto per proteggere la sua bambina…

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Recensione “Alla fine di una caramella al limone”

Un libro molto piacevole e scorrevole che ho terminato in soli 3 giorni ma vi assicuro che vi farà riflettere tantissimo sulla vostra vita e le scelte che avete fatto durante il corso della stessa. Vi farà pensare inoltre alle scelte che potreste fare per il vostro futuro.

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Recensione “Un grammo di felicità al giorno”

“Un grammo di felicità al giorno” è una storia che parla di rinascita, con molta delicatezza, l’autrice ci parla di un problema molto diffuso ma che nessuno comprende perché le malattie mentali sono invisibili agli altri ma spaventano terribilmente chi ne soffre.Nel suo romanzo Siri lancia un messaggio molto importante: che con l’aiuto delle persone che ci circondano e ci vogliono bene nessun ostacolo è insormontabile , che l’amore a volte è la medicina più potente che esista sulla terra e l’unica cosa importante che abbia davvero valore nelle nostre vite.

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Recensione “Vorrei che fossi qui” di Jodi Picoult

Un racconto che mi ha fatto rivivere quel periodo di inizio pandemia, facendo emergere problematiche che tutti hanno vissuto in quel lasso di tempo come la solitudine, la paura di non conoscere abbastanza su un virus nuovo, l’incertezza sul futuro, l’importanza di passare del tempo con le persone a noi care o il non poter stare vicino fisicamente a persone malate, il distanziamento e l’isolamento forzato, e tanti altri.

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Recensione “La via del miele” di Cristina Caboni

Sono proprio gli imprevisti che ti permettono di cambiare e avere altri occhi; quando si è troppo immersi nella routine siamo ciechi e non vediamo altre strade o altre possibilità che ci imbattono durante il nostro percorso; non le cogliamo, proseguendo a testa bassa nelle nostre solite abitudini. Uscendo invece da questo cerchio che ci intrappola, vediamo altre occasioni che possono renderci inaspettatamente più soddisfatti e in qualche modo felici e realizzati. Successivamente notiamo la differenza tra la vecchia vita, che ci rendeva tristi e insoddisfatti, e la nuova, che ci apre a nuove possibilità e che ci fa stare bene.

Un bellissimo libro che ho letteralmente divorato in poco tempo con un messaggio importante: andate alla ricerca di voi stessi e realizzate ciò che vi fa stare bene.

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Recensione “Il peso delle parole” di Pascal Mercier

Di quasi 500 pagine, “Il peso delle parole” è un libro che verrà sicuramente apprezzato da chi ama i pensieri profondi, i ragionamenti, temi di un certo rilievo ai quali non esiste una sola ma molteplici risposte dettate da diversi punti di vista, dagli amanti delle lingue e dell’appropriato uso delle parole.

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Recensione “Mrs March. La moglie dello scrittore” di Virginia Feito

“Mrs March. La moglie dello scrittore è un libro pieno di suspense, la scrittura incalzante dell’autrice tiene il lettore incollato alle pagine e con il fiato sospeso.
Durante la lettura i dubbi e i sospetti non si dipanano fino alla fine, è un continuo chiedersi, cosa è successo veramente? Se ci troviamo nella realtà oppure nella psicosi che affligge la protagonista.

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Recensione “Le lupe di Pompei” di Elodie Harper

mi sono piaciute molto le citazioni all’inizio di ogni capitolo, tratte da capolavori di autori tra i quali Plinio il vecchio.
Ho inoltre apprezzato i valori e i concetti che emergono nel racconto: in primo luogo il tema della libertà, un concetto che spesso, durante il corso dei secoli è stato sempre un sogno da raggiungere in particolar modo dalle donne o da qualsiasi schiavo. La sorellanza e la solidarietà femminile delle protagoniste, caratteristiche che vengono fuori soprattutto nei momenti di difficoltà e che dà la giusta forza per andare avanti a sopportare le violenze e le torture alle quali purtroppo sono destinate.

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