Categoria: BLOG
Il blog letterario di Jenny Citino
Recensione “Filosofia dell’ incontro” di Charles Pèpin
Un libro che mi ha attirata fin dal primo istante: l’ho trovato molto educativo e mi ha fatto riflettere sui molteplici aspetti “dell’incontro”.
Recensione “L’ album di famiglia” di Valentina Olivastri
Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura della Olivastri, fluido, intrigante, semplice e leggero tanto che l’ho divorato in pochissimo tempo. Inoltre l’inserimento di frasi in dialetto toscano le ho apprezzate davvero molto 😍 è bello preservare i dialetti e riportarli nella scrittura.
Recensione “Raffaello” Un Dio mortale di Vittorio Sgarbi
Il saggio fa iniziare questo viaggio nell’arte partendo da Giovanni Santi, il padre di Raffaello, Piero della Francesca e il Perugino perché sono coloro che formeranno il futuro genio dell’Urbinate per poi proseguire prendendo in considerazione anche il genio del Rinascimento per eccellenza, Leonardo Da Vinci. È studiando l’artista toscano (anzi è probabile che i due si siano anche incontrati mentre entrambi alloggiavano a Firenze) che Raffaello inizia a realizzare i suoi famosi ritratti, come quelli dei Montefeltro, ed è qui che l’autore inizia a parlare del Divino Raffaello: partendo da un artista-base, il Sanzio ne migliora lo stile rendendolo più vicino al vero, come se fosse un Caravaggio del Rinascimento, dando inizio al manierismo.
“Il talento di Paul Nash” di Tom Drury
Questo libro è per chi sa abbinare a ogni festività il drink e l’abito più adatto, per chi è stato sedotto dal Talento di Mr. Ripley, per chi si è distratto dal dolore del travaglio raccontandosi una buffa barzelletta, e per chi vive la vita come un gioco da tavolo, dove ogni lancio dei dadi apre la possibilità spaventosa e ammaliante di tornare alla casella iniziale e ricominciare daccapo.
“La moglie del serial killer” di Alice Hunter
Beth e Tom Hardcastle sono la coppia perfetta. I vicini li invidiano: il loro matrimonio sembra una perpetua luna di miele, la casa che possiedono è splendida e hanno una figlia adorabile. Sembra che nulla possa incrinare la felicità della loro famiglia. Una sera però, mentre Beth attende il rientro del marito dal lavoro, la polizia bussa alla sua porta. Tom è stranamente in ritardo e lei viene colta dal panico temendo il peggio… Ben presto scoprirà che il peggio va oltre ogni immaginazione. Perché gli agenti sostengono che suo marito sia un assassino. Un mostro che prova un sadico quanto ripugnante piacere nell’uccidere. Troppo sconvolta da quella rivelazione, Beth non comprende subito ciò che i poliziotti vogliono da lei. Una sola, semplice risposta: è davvero possibile che la moglie di un serial killer non sospettasse nulla?
“Il tempo della speranza” di Brigitte Riebe
Dopo Una vita da ricostruire e Giorni felici, tornano le appassionanti avventure delle ragazze Thalheim nel capitolo conclusivo della trilogia delle sorelle del Ku’damm.
Insieme a Rike, Silvie e Florentine siamo ormai giunti agli anni Sessanta, anni cruciali nella storia di Berlino e dell’Europa intera, e come le sorti della città, anche quelle delle ragazze sono a un punto di svolta.
Una conclusione che certo non deluderà i molti lettori di questa avvincente saga, che si è aperta con tre ragazze costrette a ripartire da zero e si chiude con tre donne padrone dei loro destini.
“L’ album di famiglia” di Valentina Olivastri
Nulla come la fotografia mostra la realtà per quello che è, ed è proprio per questo che un album di vecchie fotografie di famiglia viene tenuto gelosamente nascosto per molti anni, fino a quando il caso lo fa riemergere e lo trasforma in un formidabile strumento di consapevolezza, capace di mettere in subbuglio un intero paese. È ciò che accade a Borgo, un luogo abbarbicato sui poggi toscani, dove Edi, affermata professionista londinese che a Borgo ha trascorso gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, decide di trasferirsi. Ed è a Borgo che Edi ritrova una dimensione atemporale e pragmatica, scandita da una vita sociale fatta di cose semplici e di schiettezza.
“l’ albero della nostra vita” di Joyce Maynard
“L’albero della nostra vita” è la storia di una donna e di una coppia, sullo sfondo di una Storia che si riflette implacabile nella vita di ciascuno: le lotte sociali, l’avvento della tecnologia, la tragedia del Challenger, un filo rosso che lega tutti in un’unica, grande esperienza umana. Con saggezza e compassione, Joyce Maynard ci mostra il potere liberatorio del perdono, l’unica forza al mondo che può rivelarci il significato più puro e creativo dell’amore.
Recensione “Sangue e cenere” di Jennifer L. Armentrout
Una travolgente storia d’amore segreta, che si intreccia a mille pericoli ed ostacoli, tra cui il ruolo che ricopre la protagonista Poppy. Un ruolo pesante il suo, opprimente, pieno di regole e restrizioni, ma fortunatamente è una ragazza furba, intelligente e anche un po’ ribelle che non si farà schiacciare dalle regole imposte dal suo regno e dalle tradizioni.
Recensione “Quel che affidiamo al vento” di Laura Imai Messina
“Quel che affidiamo al vento” è un libro che parla di perdita, sofferenza, di rinascita e di coraggio.Una storia che rimesta nel nostro intimo ,che ci travolge di tristezza ma nel contempo ci dona molta speranza.Se c’è una cosa che mi spaventa e mi fa paura è proprio la morte, per questo motivo forse mi sono presa del tempo prima di inoltrarmi nelle pagine del libro di “Quel che affidiamo al vento” non che io ora lo sia, tuttavia questa lettura mi ha fatto riflettere molto non solo su cosa significhi perdere o lasciare le persone care per sempre ma mi ha fatto riflettere anche sulle cose importanti della vita che per noi molto spesso sono scontate.
L’Emirato di Sharjah: un punto di riferimento per la cultura del mondo arabo, ma non solo. A Bologna dal 21 al 24 marzo.
Dal 21 al 24 marzo inizia la Bologna Children’s Book Fair, una fiera specifica dedicata alla letteratura per l’infanzia e per i ragazzi che si tiene nel capoluogo emiliano da più di mezzo secolo. Ospite d’Onore della cinquantanovesima edizione sarà l’Emirato di Sharjah per promuovere illustratori e narratori in lingua araba.
Alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, che si terrà dal 21 al 24 marzo, l’Ospite d’Onore sarà l’Emirato della Sharjah Book Authority, per promuovere illustratori e narratori arabi e per creare occasioni di scambio e confronto culturale con altri popoli.
“La salita dei giganti” La saga dei Menabrea di Francesco Casolo
Fra amori, gelosie, gloria e cadute – e un destino che, come una valanga, colpisce sempre nello stesso punto –, solo più tardi Genia intuirà quello che suo padre non aveva osato dirle: quel sorso di birra era un rito iniziatico. È lei la prescelta, l’erede designata per portare avanti la tradizione di famiglia, anche se nessuno vuole fare affari con una donna. Per riuscirci Genia dovrà, con l’aiuto della madre, diventare un Gigante, come suo padre e suo nonno e come le montagne ai piedi delle quali sono cresciuti tutti loro. Grazie a un accurato lavoro di ricerca, Francesco Casolo ha costruito un’appassionante saga familiare, epica e intima al tempo stesso, in cui le donne si ritagliano il proprio spazio nella storia con determinazione e coraggio.
Terzo incontro di Passaggi Digitali, Annarita Briganti incontra Ginevra Bompiani
Un memoir che passa in rassegna piccoli e grandi momenti di una vita eccezionale, al centro della storia culturale italiana e delle sue trasformazioni: sarà Ginevra Bompiani con il suo libro ‘La penultima illusione’ (Feltrinelli), l’ospite del terzo incontro di Passaggi Digitali in programma martedì 22 marzo alle 19. L’autrice converserà in diretta Facebook con Annarita Briganti, giornalista, scrittrice e coordinatrice della rassegna.
Fiera del libro per ragazzi di Bologna Children’s Book Fair dal 21 al 24 Marzo 2022
“I libri accorciano le distanze e aprono finestre di condivisione tra popoli e civiltà. Con questo spirito abbiamo scelto Bologna e la sua Fiera del Libro per Ragazzi per presentare la migliore produzione culturale degli Emirati e di tutto il mondo arabo nel nostro padiglione allestito per la cinquantanovesima edizione di BBF. Riteniamo che la cultura sia lo strumento privilegiato per creare ponti tra i popoli e per costruire le coscienze, per questo motivo è importante offrire qualificate occasioni di incontro e confronto tra operatori culturali per una reciproca conoscenza”, ha commentato Ahmed Al Ameri, Chairman della Sharjah Book Authority, UAE.
“Il corpo in cui sono nata” di Guadalupe Nettel
Il corpo in cui sono nata è un commovente romanzo di iniziazione alla vita e alla letteratura, un viaggio a ritroso verso l’accettazione di sé, un Bildungsroman ambientato tra l’America Latina e l’Europa.