L’Autunno
Cadono le foglie dai rami, e i venti le trascinano lontano. La terra si copre di un mantello dorato, e tutto tace, come in attesa.
C’è un senso di pace nell’aria, un’attesa di qualcosa che verrà. L’Autunno è arrivato, lento e silenzioso, a colorare il mondo di tinte calde e serene.
Il cielo si fa più chiaro, e la luce più dolce. Il sole accarezza la terra prima di lasciare spazio alla notte.
In questa poesia, Ada Negri cattura la dolce malinconia dell’autunno, una stagione che porta con sé un senso di pace e attesa. La caduta delle foglie dai rami e il loro essere trasportate lontano dai venti rappresentano il cambiamento, la fine di un ciclo, e la preparazione per qualcosa di nuovo. C’è una bellezza struggente nelle immagini evocate dalla poetessa: un mantello dorato copre la terra, mentre il mondo sembra addormentarsi dolcemente sotto una luce più tenue e calda.
L’autunno, con i suoi colori caldi e i suoi toni pacati, diventa simbolo di serenità, un momento di riflessione e di quiete, come se la natura stessa si preparasse a un lungo riposo. La poesia trasmette una sensazione di calma e invita a guardare l’autunno non solo come una stagione di declino, ma come un periodo di armonia e introspezione, in cui ogni cosa sembra rallentare e prepararsi al cambiamento.
L’ Autrice
Ada Negri nasce a Lodi il 3 febbraio 1870 da una famiglia umile. Rimane orfana di padre in tenera età, e solo grazie ai sacrifici della madre, che lavora come operaia, può diplomarsi e diventare insegnate.
Fin da giovane si dedica alla scrittura di poesie.