Mese: Ottobre 2021
Review Party: “Non sono una signora” di Anna Premoli
La storia è raccontata secondo i punti di vista di entrambi i personaggi, Matt e Audrey. Questo metodo a me piace tantissimo perché ti fa entrare ancora di più nella storia e capire meglio i personaggi.
In libreria: “La felicità del lupo” di Paolo Cognetti
Fausto si è rifugiato in montagna perché voleva scomparire, Silvia sta cercando qualcosa di sé per poi ripartire verso chissà dove. Lui ha quarant’anni, lei ventisette: provano a toccarsi, una notte, mentre Fontana Fredda si prepara per l’inverno. Intorno a loro ci sono Babette e il suo ristorante, e poi un rifugio a più di tremila metri, Santorso che sa tutto della valle, distese di nevi e d’erba che allargano il respiro. Persino il lupo, che mancava da un secolo, sembra aver fatto ritorno. Anche lui in cerca della sua felicità. Arrivato alla fine di una lunga relazione, Fausto cerca rifugio tra i sentieri dove camminava da bambino.
“Il killer di Natale” di Alex Pine
“Dodici giorni, dodici omicidi”. E dopo poche ore la polizia trova il primo cadavere, mezzo congelato nella neve. Mentre le bufere si fanno più intense, il panico si diffonde nel sempre più isolato villaggio della Cumbria: tra la gente si nasconde un assassino e, con undici vittime annunciate, chiunque potrebbe essere il prossimo… Riuscirà James a fermare il killer prima che colpisca di nuovo?
“Tutto bene tranne a Natale” di Carole Matthews
Tra equivoci, sorprese, piccoli incidenti e animali dispettosi, per Molly si prospettano delle feste davvero indimenticabili. Sarà sufficiente tutta la sua determinazione o è meglio cominciare a sperare in un vero miracolo natalizio?
“Festa sotto la neve” di Jessica Redland
Sono anni che Tara ha eretto un muro intorno a sé, nascondendosi dietro l’immagine di donna d’affari di successo, fredda e priva di scrupoli. Ma la realtà è un’altra. Ci sono segreti nel suo passato che ancora fanno male. E che l’hanno convinta ad allontanarsi da tutto, per paura di soffrire ancora. Amici, famiglia e persino la speranza di un nuovo amore vengono tenuti a distanza: ha imparato a sue spese quanto può far male un cuore infranto. Ma quando un nuovo vicino si trasferisce accanto a lei, minacciando il futuro della sua caffetteria, Tara si rende conto che è arrivato il momento di affrontare il passato una volta per tutte. Chissà che non ci riesca in tempo per vivere il Natale più magico della sua vita…
“La donna che osò amare se stessa” indagine sulla Contessa di Castiglione di Valeria Palumbo
Alle donne no: scaduto il tempo di una breve giovinezza restava solo (come accadde a Virginia) la possibilità di muovere le fila di relazioni pazientemente costruite. Ma nell’ombra. Senza titoli. E, cosa che spesso si dimentica, in un quadro giuridico terrificante: l’Italia si fece senza rendere le donne cittadine. Anzi, seguendo proprio il codice napoleonico, rendendole schiave dei loro mariti.
Virginia non fu una intellettuale da campi di battaglia o da salotti militanti. Non conobbe il significato della parola solidarietà. Provò a farcela da sola. Quale donna avrebbe potuto vincere in un gioco così impari, le cui regole erano stabilite dagli uomini? Rivendicando regole proprie, è stata travolta dalla macchina del fango: raccontarla come una “peccatrice” è stato un abile stratagemma per giustificare l’esclusione di tutte le donne da quell’agone.
“Filosofia come arte di vivere” di Michel de Montaigne edito da Fazi Editore
Filosofia come arte di vivere rappresenta il sesto volume della nuova traduzione, divisa su base tematica, dei Saggi di Montaigne, dopo Coltiva l’imperfezione, La fame di Venere, Sopravvivi all’amore, Scopri il mondo e Costruisci te stesso. Attraverso il suo brillante stile saggistico e vicino al lettore, così come grazie agli esempi forniti dai ricchi e preziosi riferimenti alla storia e alla cultura classiche e moderne, Montaigne ci spinge nuovamente a mettere in discussione noi stessi e i diversi aspetti del nostro esistere, in un’esplorazione continua delle possibilità che lo caratterizzano.
Segnalazione: “Solo polvere” di Dario Giardi
Allen trova finalmente il coraggio di lasciare la sua piccola isola scozzese e partire alla volta di Ladispoli, Italia, per cercare di realizzare il suo sogno, diventare sceneggiatore. Qui si invaghisce di Daniela, una donna affascinante e manipolatrice. Gli occhi di Allen assisteranno a situazioni difficili da gestire a causa della sua fragilità fisica e psicologica. Amore e paura si mescoleranno fino a creare una nebbia fitta entro cui il protagonista dovrà trovare uno spiraglio di luce per fare chiarezza sugli eventi che hanno sconvolto la sua vita.
Prossimamente in libreria: “Non dimenticarlo mai” di Federica Bosco
Alternando ironia e malinconia col suo stile inconfondibile, Federica Bosco ci trascina in un crescendo di emozioni e colpi di scena raccontando una storia in cui tutti possiamo riconoscerci, perché e non è mai troppo tardi per prendere una decisione folle, se è quella che ti può rendere felice.
Recensione: “La Saga dei Borgia” Ascesa al potere di Alex Connor
Il libro è scritto egregiamente, semplice e scorrevole ma allo stesso tempo intenso e coinvolgente. Inoltre, non soffermandosi su troppi dettagli, la lettura diventa ancora più piacevole e non rende pesante la trama prettamente storica.
In libreria: “Le due vie” di Jodi Picoult
Dopo l’atterraggio di emergenza, potrebbe prendere un’altra strada: tornare al sito archeologico che ha lasciato anni fa, ritrovare Wyatt e la loro storia irrisolta, e forse anche completare la sua ricerca sul Libro delle Due Vie, la prima mappa dell’aldilà. I due possibili scenari per Dawn si svelano l’uno al fianco dell’altro, così come i segreti e i dubbi a lungo sepolti insieme a loro. È il momento di affrontare le domande che non si è mai veramente posta: cos’è una vita vissuta bene? Quando abbandoniamo questa terra, cosa ci lasciamo dietro? Facciamo delle scelte… o sono le nostre scelte a fare noi? E chi saresti, se non fossi diventata la persona che sei adesso?
In libreria: “Indovina chi è l’assassino” di Claire McGowan
Doveva essere la rimpatriata perfetta: sei amici dell’università che si ritrovano dopo vent’anni. L’ospite, Ali, ha la vita che ha sempre voluto, una carriera di cui andar fiera e uno splendido marito, che è il suo ragazzo di allora. Ma quella notte succede qualcosa di scioccante e imprevedibile…
E così, appena dopo aver rievocato i bei tempi passati, Ali si rende conto che ci sono ricordi oscuri rimasti sopiti per decenni, misteri per i quali qualcuno sarebbe disposto a uccidere.
Recensione: “Quello che non sai” di Susy Galluzzo
Un libro che mi ha colpita fin dalle prime pagine. L’autrice sa coinvolgere il lettore in una lettura che lo attira fin da subito e lo spinge sempre più avanti, senza mai fermarlo perché curioso di conoscere come prosegue il racconto.
Recensione: “La libraia del Cairo” di Nadia Wassef
Un bellissimo libro che racconta la nascita di diverse librerie in Egitto e in particolar modo una chiamata Diwan. Non si tratta di librerie che hanno il solo scopo di essere commerciali, ma con un’ideologia differente: Diwan è un luogo di incontro, dove poter approfondire dettagli sulla propria cultura e apprenderne nuovi di altre culture, un posto dove poter trascorrere il proprio tempo e svagarsi dalla routine quotidiana, dove poter confrontarsi e dialogare con altre persone.
Recensione: “L’ inganno Machiavelli” di Fabio Delizzos
Un libro che ti tiene incollato al testo dalla prima all’ultima riga. Suspance dall’inizio alla fine, grande attesa per scoprire l’assassino e alla fine grande colpo di scena e inaspettato. Un libro facile da leggere e coinvolgente, una storia intrigante, curiosa e dal finale assolutamente inaspettato e sconvolgente.