Mese: Maggio 2021
“Un viaggio chiamato vita” di Banana Yoshimoto edito da Feltrinelli. Estratto
I pensieri in libertà di Banana Yoshimoto ci accompagnano fino al centro del suo mondo letterario e lungo il nostro personale “viaggio della vita”, fatto di promesse e di incontri, di stupore e di meraviglia, di malinconia e di sofferenza. Dalle pagine di questo libro, l’autrice ci invita a riappropriarci del nostro tempo e a non perdere mai la fiducia negli altri esseri umani, perché quello che rimane, al termine del più difficile dei viaggi, è il riflesso nella nostra memoria di ogni singolo giorno vissuto.
Recensione del romanzo “Un segreto a Parigi” di Caroline Montague edito da Newton Compton
Un racconto emozionante e commovente che lascia il lettore a bocca aperta capitolo dopo capitolo. Il tutto si conclude con un bel lieto fine che riunisce tutti quanti i personaggi in una famiglia letteralmente al completo.
Evento con Mattew McConaughey, l’attore presenta il suo libro “Greenlights” L’ arte di correre in discesa edito da Baldini+Castoldi
Dalla recitazione alla scrittura Mattew McConaughey presenta il suo libro “Greenlights” l’arte di correre in discesa, giovedì 13 maggio alle ore 18:00 in diretta sulle pagine facebook della Casa editrice Baldini+Castoldi, di PDE e della tua libreria di fiducia.
Recensione del romanzo “La rinnegata” di Valeria Usala edito da GARZANTI
L’autrice sa attirare molto bene l’attenzione del lettore coinvolgendolo nella dura vita di Teresa, a partire dalla sua infanzia fino alla fine dei suoi giorni. Una persona ammirevole, al contrario di quello che pensano le altre donne del paese; una donna che trova sempre la forza di affrontare giorno per giorno gli accanimenti che le si avventano addosso costantemente. La sua è una vita vissuta in continua lotta e, per fortuna, è accompagnata da quelle poche persone, vere, che stanno dalla sua parte.
Segnalazione: “Piccoli piaceri” di Clare Chambers edito da NERI POZZA in tutte le librerie e on-line dal 6 maggio 2021. Estratto
«I maschi non servono più per la riproduzione!». A seguito dell’articoletto, la redazione viene invasa da una valanga di lettere indignate. Tra di esse ve ne è però una alquanto singolare. A scriverla è una certa Gretchen Tilbury, residente a Sidcup, che dichiara di aver dato alla luce una bimba quando era ancora vergine.
A fare luce sul controverso caso viene inviata Jean Swinney, responsabile delle rubriche di economia domestica e unica donna presente nella redazione del North Kent Echo. Trentanove anni e alle spalle un’esistenza fatta di aspettative deluse, Jean ha imparato da tempo a sopravvivere grazie ai piccoli piaceri quotidiani che la vita concede, quando non è troppo avara. Mentre indaga per scoprire se si tratta di un miracolo o di una frode, Jean stringe, con i Tilbury, un legame destinato a cambiare profondamente la sua esistenza tranquilla e abitudinaria. Ma quale sarà il prezzo da pagare per conoscere la verità?
Segnalazione: “La lunga notte di Parigi” di Ruth Druart edito da Garzanti disponibile in tutte le librerie e on-line dal 6 maggio 2021. estratto
È una lunga notte a Parigi. La città dorme quando si ode un sussurro gridato. Un sussurro che dice: addio. Potrebbe sembrare la fine di una storia, invece è solo l’inizio. Jean-Luc stringe tra le braccia il piccolo Sam, che la madre, con il dolore nel cuore, gli affida ancora neonato per salvarlo da un infausto destino. Siamo nel 1944 e Jean-Luc, che lavora per le ferrovie francesi, sa che i treni in partenza da Parigi hanno come unica destinazione i campi di sterminio tedeschi. Ha anche provato a sabotare alcuni convogli, ma senza successo. Per questo accetta di prendere con sé Sam: non ha potuto salvare altri bambini, salverà lui. Ma Jean-Luc sa che restare in città è troppo pericoloso. Il nemico è ovunque. Deve scappare dove esiste ancora una possibilità di essere liberi, quindi decide di partire con la moglie e il piccolo per l’America. Insieme costruiranno una famiglia.
“Complice la notte” di Giuseppina Manin edito da Guanda disponibile in tutte le librerie e on-line. Estratto
La storia di un’artista nel periodo buio dello stalinismo, il suo scontro con un dittatore che, pur osteggiandola, ne apprezzava l’arte. Leggendario l’episodio di Stalin che ascolta di notte il concerto per pianoforte e orchestra n. 23 di Mozart ed è così commosso dall’esecuzione di Judina da pretendere il disco il giorno dopo, creando scompiglio e terrore alla Radio dove non era stata fatta nessuna registrazione. In poche ore si dovettero richiamare orchestrali, pianista e direttore per “creare” una falsa prima esecuzione da far recapitare a Stalin. Che quel disco ascolterà fino al giorno della sua morte.